Questo mercoledì sera contro l’Atlético de Madrid, il SL Benfica non lo ha fatto con mezze misure. In questo incontro della seconda giornata della fase regolare della Champions League, gli uomini di Bruno Lage hanno ampiamente vinto con un netto e impeccabile punteggio di 4-0. I Colchoneros, reduce da un derby movimentato contro il Real Madrid (1-1)hanno completamente imbarcato acqua nella tana dei Lisbonaiti.
La grande serata degli Encarnados è iniziata con il primo gol di Kerem Aktürkoğlu. Arrivato quest’estate dal Galatasaray, il nazionale turco ha aperto le marcature nel primo quarto d’ora di gioco, su servizio di Fredrik Aursnes. Dopo un primo tempo dominato dal Benfica, Diego Simeone al rientro dagli spogliatoi ha apportato tre cambi. Ma questo non ha portato a nulla poiché la sua squadra ha subito il secondo gol al 52′ con Ángel Di María. Il campione del mondo è stato responsabile della trasformazione di un rigore ottenuto dall’attaccante greco Vangélis Pavlidis.
Da quel momento in poi, i Benfiquist non hanno mai smesso di attaccare contro un’Atlético totalmente apatica. Libero da ogni marcatura, Alexander Bah è arrivato a segnare il terzo gol della sua squadra su calcio d’angolo ben battuto da Jan-Niklas Beste (75′). Infine, Orkun Kökçü è stato responsabile di trasformare il rigore ottenuto dal testacoda Zeki Amdouni, autore di un’entrata molto bella.
Le ondate dell’SL Benfica continuano a riversarsi su Jan Oblak e compagni, che con un po’ più di sfortuna avrebbero potuto subirne tre o quattro in più. Grazie a questa vittoria storica nella storia recente del club, l’SLB ha sei punti in questa fase regolare della Champions League. Il 23 ottobre il Benfica ospiterà il Feyenoord e potrebbe, in caso di vittoria, garantire la quasi qualificazione almeno agli ottavi.
Foto di Gualter Fatia/Getty Images