Hamas ha detto venerdì che l’identità degli ostaggi israeliani restituiti ai loro cari non sarà conosciuta prima del D-Day. L’elenco dei tre ostaggi liberati domenica è stato comunicato solo in tarda mattinata, all’ultimo momento. , posticipando di tre ore l’inizio della tregua. In teoria, le liberazioni nella fase 1 dell’accordo di cessate il fuoco avrebbero dovuto riguardare solo donne, bambini e uomini sopra i 50 anni.
Inoltre, non è sicuro che i prigionieri saranno tutti vivi al loro ritorno. Come vi spieghiamo in questo articolo, l’organizzazione islamista si impegna a consegnare principalmente i vivi nella fase iniziale dell’accordo, mentre i morti faranno parte della fase finale del processo.
Per quanto riguarda, ad esempio, i bambini Ariel e Kfir Bibas, rapiti insieme ai genitori quando avevano 8 mesi e mezzo e 4 anni, l’organizzazione islamista ha annunciato nel novembre 2023 che erano morti, così come la loro madre. Da allora il mistero è rimasto, poiché l’esercito israeliano non è mai stato in grado di confermare questi annunci.
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