Braccio alzato mentre supera il palo, David Békaert si diverte. Per lui, come per tutti coloro che lo circondanoNonostante Pierjiè un sospiro di sollievo. “È incredibile vincere, perché abbiamo fatto molta stradaspiega subito il suo allenatore Alexandre Bonnefoy. E’ un cavallo che ha problemi alle gambe e poi ha ripreso a muoversi un po’. Non è un grosso problema in sé, ma dovevi stare attento. Avevamo concentrato tutto su questa gara per due mesi e otto giorni fa c’è stato un problema. Il cavallo ha visto il veterinario e mi ha dato il via libera per correre. Ho esitato a lungo, ma non ci aspettavamo un risultato del genere. E’ un cavallo incredibile.” 424 giorni dopo il suo ultimo successo e due mesi dopo la sua ultima uscita, il rappresentante di Eric Capuano si propone quindi questo sabato il Prix de Brest e aggiunge il suo nome all’elenco dei vincitori di questo gruppo III, vinto negli ultimi anni da È un produttore di dollari (2024), Hokkaido Jiel (2023) o addirittura Gioco pulito (2020), per citarne solo alcuni.
“È un cavallo divertente”
A lato del percorso, visto a lungo in fondo al gruppo, poi riavvicinato nella sciaIznogoud Am nella salita, Nonostante Pierji Ha poi avuto la meglio in rettilineo, vincendo sicuramente (1’13”3). “Il suo allenatore non era molto fiducioso, trovava il suo cavallo un po’ meno bravo, quindi lo abbiamo portato di più per un postoha spiegato David Békaert, venuto appositamente a Vincennes per condurre questo figlio diUnilove. Alla fine è andata davvero bene e lui è stato molto generoso. È un peccato che non possa essere sfruttato come vorrebbe chi lo circonda, perché è un cavallo dalle linee superbe, avendo battuto È un produttore di dollari ma anche Blu in eccesso. Purtroppo manca un po’ di carrozzeria..” Si tratta di una ventesima vittoria (su 31 gare) per la punta di diamante di Alexandre Bonnefoy, con base nel Centro-Est, che prosegue: “Siamo felici. E’ un cavallo divertente. Per lui si tratta della seconda vittoria nel Gruppo III (n.d.r., ha vinto il Premio Pierre Van Troyen, a Vincennes, nell’ottobre 2023). Ha sempre avuto problemi di salute e non sappiamo nemmeno come si comporta in gara.. ORA, avrà almeno tre settimane di riposo obbligatorio. Si farà curare, un po’ di talassoterapia, gli farà bene.” Dalla parte di coloro che sono posti, Iznogoud Am regala alla squadra di Sabine Kagebrant il primo podio dall’inizio dell’incontro, conquistando il primo posto. “Ha fatto davvero una gran garadichiara il professionista svedese. Ha preso il carico di tre macchine e ha comunque finito bene. È molto buono” Il protetto di Stall Courant potrebbe essere visto di nuovo alla partenza del Prix Jean-René Gougeon (Gr. III) il prossimo fine settimana. Grindelwalda 20/1, prende il terzo posto, appena davanti Totò Barossoche ha concluso bene.
A proposito di questo incontro a Vincennes il 18 gennaio 2025:
Il numero: 9
Per il nono anno consecutivo, è un concorrente francese a vincere il Prix de Brest (Gr. III). L’ultimo concorrente straniero a vincere questo evento è stato Vostra Altezzanel 2016.
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