“Non è colpa del CPAS Molenbeek-Saint-Jean. Anzi, la responsabilità è tutta della Regione. La mancanza di sussidi porta alla partenza di 21 dipendenti di Molenbeek. In altri comuni la mancanza di sussidi potrebbe avere conseguenze simili”, ha avvertito il delegato sindacale, chiedendo una soluzione urgente.
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Van Boeckel raccomanda una misura transitoria che permetta di mantenere, dopo le elezioni, i sussidi ai CPAS di Bruxelles in caso di cambio di governo.
Secondo lui il carico di lavoro non è diminuito, tanto che il personale rimanente avverte una stanchezza più marcata. Alcuni sono sull’orlo del burnout. E la situazione non dovrebbe migliorare se il futuro governo Ariziona attuasse il piano di esclusione dei sussidi di disoccupazione che potrebbe portare ad un aumento delle richieste ai CPAS.
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