Da questi bagni sono stati rubati diversi equipaggiamenti come rubinetti, specchi e altri accessori Espresso. La competente Procura della Repubblica ha disposto l’apertura di un’indagine giudiziaria per identificare gli autori di questo atto criminale.
Questo atto vandalico suscitò l’indignazione dei cittadini e delle autorità cittadine. Molti internauti hanno espresso sui social network la loro insoddisfazione per questa situazione che, secondo loro, non onora gli abitanti del quartiere di Moulay Rachid.
Leggi: Casablanca: sale la rabbia per i bagni pubblici inutilizzabili
Atti di vandalismo e furti contro proprietà pubbliche danneggiano gli abitanti di Casablanca e costituiscono un attacco al dominio pubblico, si arrabbia Moulay Ahmed Afilal, vicepresidente del consiglio comunale di Casablanca, annunciando l’attuazione di misure repressive per porre fine a questi comportamenti e preservare queste infrastrutture.
Il comune di Casablanca ha approvato la costruzione di 60 bagni pubblici per sopperire alla evidente carenza di queste infrastrutture. Alcuni sono già stati installati nel centro cittadino e in zone strategiche.
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