Il 2025 dovrebbe essere memorabile nei videogiochi. Se “GTA 6” può essere il punto più alto, è anche quello che detta legge su un calendario di uscite molto fitto. Con Nintendo Switch 2 come un altro piantagrane.
L'anno 2024 si è concluso con l'incoronazione diAstrobotil gioco platform per Playstation 5. Un gioco che ha raccolto consensi durante un anno segnato da molteplici titoli di punta senza che davvero nessuno salisse sul gradino più alto (Final Fantasy VII Rebirth, Black Myth: Wukong, Metafora: Refantazio, Helldivers 2, Warhammer 40.000: Space Marines…). Anello Elden nel 2022, Porta di Baldur 3 nel 2023 (nonostante la forte concorrenza di Alan Wake 2) erano evidenti.
Se nessun titolo ha davvero dominato i dibattiti nel 2024, il 2025 potrebbe invece essere l’anno di tutti i record.
GTA 6 come orologio principale
La prossima annata si preannuncia come una delle più forti nella storia dei videogiochi e inizia alla grande a febbraio. Di Kingdom Come: Liberazione II (4) a Monster Hunter Wilds (28 febbraio) passando per il ritorno di Civiltà VII (11 febbraio) e Assassin's Creed Ombre (14 febbraio), subito dopo Dynasty Warriors: Origini A gennaio (17), l'anno inizia alla grande. Il tutto senza contare sull'attesissima esclusività Xbox, Dichiarato (18), et Dischi perduti: Bloom & Rage Tape 1 (18 – Don't Nod) e una serie di giochi meno ambiziosi.
Per il resto dell’anno il calendario non è ancora chiaro. Molti giochi molto attesi hanno fissato la loro data di uscita solo con un vago “nel 2025”. Ci sono una buona dozzina di giochi su larga scala che mantengono ancora il mistero (Elden Ring Nightreign, Fable, Il fantasma di Yotei, Deserto cremisi, Ninja Gaiden: Ragebound, Death Stranding 2: Sulla spiaggia…). E per una buona ragione: un orco spaventa l'intero pianeta dei videogiochi.
Confermato nel dicembre 2023, ma scomparso da allora, Grand Theft Auto VI (GTA 6) uscirà nel 2025, anche se non sappiamo quando. In effetti, l'intero settore è nel panico e i giochi previsti per quest'anno vogliono evitare la stessa finestra di impatto, dato che il gioco di Rockstar Games dovrebbe inghiottire tutto.
Quindi nessuno osa rivelare una data di uscita finché GTA 6 non avrà dato la propria. Persino 2K Games, la società madre di Rockstar, non ha ancora annunciato le date per i suoi due grandi titoli in arrivo per paura di uno scontro frontale: Mafia: il vecchio paese (estate 2025) e Terre di confine 4.
Un gioco folle di cui il successore di GTA 5 non potrà che divertirsi. Se dobbiamo aspettarci (nella migliore delle ipotesi) di vederlo arrivare nell'ultima metà del 2025, non sembra nemmeno inconcepibile che rinvii il suo arrivo al 2026, essendo Rockstar Games abbastanza abituata a farlo. Nel frattempo, potrebbe esserci un serio impasse nell'estate, o addirittura nell'autunno, delle uscite dei giochi AAA.
Nintendo Switch, il piccolo ago
E gli editori devono avere il cervello in nodo. Perché oltre al caso GTA 6 che schiaccerà tutto sul suo cammino, anche un altro momento clou dell'anno potrebbe scuotere gli animi: è molto probabile che Nintendo lancerà la sua prossima console nel 2025. L'erede di Switch è in imminente atterraggio . Anche il colosso di Kyoto fa capire in ogni momento ai suoi investitori che il suo arrivo è solo questione di mesi.
Resta il fatto che Switch 2, come GTA 6, detterà il ritmo del calendario dei videogiochi dell'anno. Nessuno vuole trovarsi di fronte all'uscita della console ibrida che occuperà anche il campo dei media una volta lanciata, con, non sorprende, la sua quota di grandi giochi, casalinghi e non.
Stiamo ovviamente aspettando a Metroid 4 Prime: Oltre annunciato da tempo. Ma è anche molto probabile che per incrementare le vendite, la nuova Switch amerà un nuovo gioco di Super Mario o perché no La leggenda di Zelda come è avvenuto nel 2017 con l’inserimento di Respiro del selvaggio esaltare i suoi meriti.
Dovrebbe succedere alla console ibrida di successo ma obsoleta, Switch 2 potrebbe promettere meraviglie ai suoi giocatori con più potenza, uno schermo più grande e Joy-Con magnetici. Ma soprattutto, sono i giochi più belli e più ambiziosi che i giocatori stanno aspettando. Nel frattempo, anche il mercato delle console portatili PC (Asus ROG Ally, Valve Steam Deck, Lenovo Legion Go, ecc.) potrebbe beneficiare della popolarità del formato e finalmente decollare.
AI generativa, la prossima rivoluzione nei videogiochi?
Se il 2025 dovesse essere estremamente ricco di giochi con molteplici titoli promettenti, anche se più discreti (Clair Obscur: Spedizione 33, A sud di mezzanotte, Little Nightmares III, The Outer Worlds 2, Rivincita…), potrebbero emergere anche altre tendenze.
Dopo aver posto le sue prime pietre attraverso Nvidia o Ubisoft, l'intelligenza artificiale generativa sarà molto più presente nei videogiochi.
Microsoft sta lavorando sui contributi per sviluppatori e giocatori, sul supporto del gioco così come sulla proposta di gioco, con la chiave che è un livello di personalizzazione senza precedenti, sia che riguardi lo scenario o il comportamento dei personaggi non giocabili. Guidando l'innovazione nell'intelligenza artificiale generativa, Nvidia dovrebbe fare annunci a gennaio al CES di Las Vegas.
E poi le innovazioni si moltiplicano in questa direzione. Google ha introdotto Genie 2, un modello che aiuta a creare mondi virtuali, basati su un'unica immagine che prende vita. Un abbozzo di possibilità che suggerisce grandi cose, anche se gli sviluppatori temono per la loro professione e la loro creatività.
Nel breve termine, però, creare livelli dotati di intelligenza artificiale per supportare l'immaginazione dei giocatori non sembra più impossibile, come ha recentemente dimostrato Electronic Arts con i prossimi sviluppi del Sims.
Il 2025 potrebbe rappresentare un punto di svolta per il settore. Le console Xbox Series e PS5 stanno raggiungendo la metà del loro ciclo di vita e i giochi annunciati per i prossimi 12 mesi stanno finalmente raggiungendo il livello grafico atteso al momento del lancio.
Abbastanza da dimenticare i molteplici licenziamenti nel settore? Non è certo, e il movimento rischia di proseguire oltre con la fine dello sviluppo di giochi molto grandi. Ma i giocatori dovrebbero averne abbastanza per sopravvivere a un anno folle. Non sono sicuro che 365 giorni siano sufficienti per tutti.
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