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Arrestato il sospettato dell’omicidio del capo delle assicurazioni a New York – rts.ch

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Secondo i documenti del tribunale, un americano di 26 anni è stato arrestato lunedì dopo una caccia durata cinque giorni per l’omicidio del capo di un colosso delle assicurazioni sanitarie a New York. È anche indagato per detenzione illegale di armi e documenti falsi.

L’uomo è stato arrestato da “membri della polizia di Altoona”, 500 chilometri a ovest di New York, “per possesso di armi da fuoco”, ha detto la polizia di New York.

>> Rileggi: Il boss di un colosso delle assicurazioni sanitarie ucciso in strada a New York

Sono state diffuse diverse fotografie catturate dalle telecamere di videosorveglianza prima e dopo “l’omicidio mirato e senza scrupoli di Brian Thompson, direttore della UnitedHealthcare”. Il sospettato è stato riconosciuto da un dipendente di un ristorante McDonald’s ad Altoona, che ha contattato la polizia locale.

Le immagini dei media americani hanno mostrato il giovane che lasciava un veicolo della polizia ammanettato per essere scortato in un tribunale dello stato della Pennsylvania. Un giudice lo ha tenuto in custodia in attesa del suo trasferimento ai tribunali di New York per un possibile rinvio a giudizio.

Kit per armi da fuoco

Il sospetto è stato descritto dalla polizia come originario del Maryland (nord-est), il cui ultimo indirizzo conosciuto era a Honolulu, nelle Hawaii. Si è laureato nel 2020 con un master in scienze ingegneristiche presso un’università privata in Pennsylvania. La polizia ha trovato un kit di armi da fuoco, “che avrebbe potuto essere realizzato con una stampante 3D”, e un silenziatore.

Il sospettato portava anche una falsa carta d’identità del New Jersey “corrispondente all’identità utilizzata per effettuare il check-in in un hotel di New York” prima dell’attacco, nonché un documento scritto a mano di tre pagine che descriveva la sua “ostilità nei confronti delle società americane”, ha detto la polizia.

Ma le autorità non hanno commentato ulteriormente i possibili motivi dell’assassinio. Secondo i media americani, sui bossoli rinvenuti sulla scena del crimine sarebbero state scritte le parole “delay” e “deny”, termini che si riferiscono al rifiuto delle richieste di assistenza sanitaria da parte delle compagnie di assicurazione.

afp/kkub

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