Lunedì i coimputati nel caso della mega fuga di dati di Desjardins sono stati convocati direttamente a processo con il deposito di un atto d’accusa privilegiato, una procedura che accelererà il processo dei sei individui, che non avevano ancora preso posizione sull’opportunità o meno di un’udienza preliminare. si dovrebbe svolgere un’indagine.
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Lunedì il Direttore della Procura penale e penale (DPCP) ha confermato l’avvio del procedimento eccezionale di accusa diretta.
Questo metodo consente al pubblico ministero di citare direttamente gli imputati a processo, senza svolgere un’indagine preliminare. E anche se gli imputati avevano annunciato la scelta di svolgere il processo davanti a un giudice unico della Corte del Quebec, l’accusa diretta rinvia, per il momento, il caso alla Corte Superiore, per una causa davanti a una giuria.
Si tratta di una prerogativa del pubblico ministero utilizzata in casi di grandi dimensioni la cui complessità può avere un impatto sulla gestione delle scadenze. Il pubblico ministero ha la possibilità di procedere in questo modo, ma la richiesta deve essere approvata dallo stesso direttore del procedimento penale e penale, sig.e Patrizio Michel.
Prove voluminose
Gli avvocati di Sébastien Boulanger-Dorval e degli altri cinque coimputati avevano chiesto più volte rinvii a lungo termine dopo l’atto d’accusa nel giugno 2024. Questi ultimi ritenevano di non avere avuto il tempo di studiare in modo approfondito le voluminose prove che erano state raccolte. dato loro.
All’inizio di questo mese gli imputati si erano impegnati a prendere posizione nel mese di dicembre sull’opportunità o meno di svolgere un’indagine preliminare. Procedendo per accusa privilegiata la Procura gli toglie così il terreno sotto i piedi.
Me Marie-Laure Généreux, che rappresenta Sébastien Boulanger-Dorval, ha tuttavia confermato lunedì l’intenzione dell’imputato di presentare un avviso di nuova scelta per un processo davanti a un solo giudice, senza giuria. «Come consentito dal codice», ha sottolineato l’avvocato, che però ha chiarito uscendo dall’aula che la Corona potrebbe opporsi a questa nuova scelta.
Rinviato al 2 dicembre
Ricordiamo che Sébastien Boulanger-Dorval, Jean-Loup Masse-Leullier, Mathieu Joncas, François Baillargeon-Bouchard, Laurence Bernier e Charles Bernier sono tutti accusati in relazione alla mega fuga di dati che avrebbe causato quasi 10 milioni di vittime a Desjardins.
Dietro la divulgazione dei dati ci sarebbe Boulanger-Dorval, dipendente dell’istituto finanziario, che avrebbe poi rivenduto a Masse-Leullier e Joncas. Gli altri tre coimputati avrebbero utilizzato i dati rubati nell’ambito delle loro funzioni, alcuni lavorando in aziende legate a Jean-Loup Masse-Leullier e Mathieu Joncas.
Matteo Joncas
Foto di cortesia
Tutti gli imputati sono stati rilasciati per tutta la durata del procedimento. Boulanger-Dorval e Masse-Leullier sono invece sottoposti a condizioni severe, il primo in particolare agli arresti domiciliari.
Jean-Loup Masse-Leullier
Foto di cortesia
Il caso è stato rinviato alla prossima apertura della sessione della Corte Superiore, il 2 dicembre. Il pubblico ministero della Corona, Me Geneviève Robitaille, ha dichiarato alla corte che credeva di poter depositare i pilastri del processo nonché una teoria completa delle cause in quella data.
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