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La 3a edizione dei CoDays: specialisti ed esperti dibattono sull’innovazione per la cura dei malati di cancro

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Domenica 24 novembre 2024 alle 14:28

Rabat – La 3a edizione dei CoDays, organizzati dalla Clinica Oncologica il 16, 22 e 23 novembre a Rabat, ha riunito un pubblico di esperti nazionali e internazionali per due giorni di scambi e dibattiti attorno al tema “Il paziente al centro dell’innovazione ”.

Realizzata in collaborazione con l’Associazione marocchina di terapia di supporto nel cancro (MoASCC), questa edizione ha messo in luce i progressi medici e tecnologici destinati a migliorare la cura dei pazienti affetti da cancro, indicano gli organizzatori in un comunicato stampa.

I CoDays costituiscono una piattaforma unica di confronto e scambio di idee tra operatori sanitari, al fine di rafforzare il posto del paziente nel processo di innovazione in oncologia, in un momento in cui l’accesso ai trattamenti più avanzati rimane una sfida, sottolineando l’importanza di garantire ad ogni cittadino marocchino il diritto di beneficiare di un’assistenza sanitaria di qualità.

Citato nel comunicato stampa, il direttore della Clinica oncologica 16 novembre, Mounir Bachouchi, intervenuto in apertura di questo evento di alto livello, ha osservato che questa nuova edizione dei CoDays segna un punto di svolta importante, riunendo esperti di fama mondiale provenienti da Marocco, Africa, Stati Uniti, Francia, Canada, Belgio.

“Quest’anno celebriamo anche la creazione di MO-MASCC, la filiale marocchina di questa associazione globale, che rafforzerà l’integrazione delle cure di supporto nel viaggio del paziente in Marocco”, ha affermato.

Questa edizione è stata una preziosa opportunità per mettere in risalto l’esperienza della Clinica Oncologica del 16 novembre, consentendo allo stesso tempo ad altri esperti di presentare gli ultimi progressi e innovazioni nel campo, ha affermato anche il Sig. Bachouchi.

Il programma della terza edizione di CoDays ha evidenziato temi essenziali per l’oncologia contemporanea, con sessioni varie e ricche di contenuti, indica il comunicato stampa, sottolineando che tra i momenti salienti figurava una sessione dedicata alle cure di supporto e alla telemedicina, in cui strumenti digitali innovativi per il monitoraggio dei pazienti sono stati presentati soprattutto dal presidente del MoASCC, Florian Scotté, che ha sottolineato l’importanza del monitoraggio a distanza.

Ha inoltre affermato che questa terza edizione dei CoDays è un evento di grande importanza che mette in risalto l’innovazione nella cura dei malati di cancro, aggiungendo che questo evento affronta due aspetti chiave, vale a dire l’efficacia dei trattamenti, con diverse comunicazioni sui progressi terapeutici in vari temi come il seno cancro, tumori dell’apparato digerente o anche tumori del polmone, e l’approccio qualitativo grazie alle cure di supporto”.

L’obiettivo delle cure di supporto è ottimizzare le cure, sia in termini di efficacia che di tolleranza, al fine di migliorare non solo la quantità di vita ma soprattutto la qualità della vita dei pazienti, ha spiegato, indicando che questa visione, sostenuta da MASCC, l’associazione internazionale delle cure di supporto, pone quest’ultima come pilastro fondamentale della cura oncologica.

Le discussioni si sono concentrate anche sui tumori più importanti, come quelli al seno, ai polmoni, alla prostata e all’apparato digerente, mettendo in evidenza le terapie mirate e gli ultimi progressi nel campo della radioterapia.

Il presidente di Curreety, François-Guirec Champoiseau, ha specificato, a questo proposito, che le terapie mirate e i progressi della radioterapia aprono nuove prospettive nel trattamento dei principali tumori, considerando che queste innovazioni, combinate con un approccio centrato sul paziente, rendono possibile per migliorare significativamente l’efficacia delle cure riducendo gli effetti collaterali.

“I dibattiti avvenuti durante questo evento dimostrano l’importanza della collaborazione internazionale per far avanzare l’oncologia”, ha continuato.

Da parte sua, l’oncologa Fatma Ben Abid ha assicurato che le cure di supporto rappresentano una dimensione essenziale nella cura dei pazienti affetti da cancro, sottolineando che non si limitano a supportare i trattamenti, ma mirano a migliorare la qualità della vita dei pazienti soddisfacendo le loro esigenze fisiche, psicologiche. e bisogni sociali.

“Attraverso questa edizione di COdays, siamo stati in grado di dimostrare l’importanza di integrare questa cura dalla diagnosi e durante tutto il percorso terapeutico”, ha affermato, sottolineando che “questo riflette il nostro impegno nell’offrire cure globali e umane, dove ogni paziente è a il cuore delle nostre priorità”.

Allo stesso tempo, i simposi sponsorizzati dai leader dell’industria farmaceutica, tra cui Pfizer, AstraZeneca, Roche e MSD, hanno permesso di scoprire innovazioni terapeutiche all’avanguardia, sottolinea il comunicato stampa, precisando che anche questa edizione è stata caratterizzata dalla sessione congiunta con il MoASCC, che ha esplorato le prospettive di sviluppo delle cure di supporto in Marocco e a livello internazionale.

Venendo dagli Stati Uniti, la professoressa Hope Rugo ha osservato che questa sessione congiunta è stata un’opportunità per evidenziare l’importanza delle collaborazioni internazionali per migliorare le cure di supporto in oncologia, sia in Marocco che a livello globale, aggiungendo che “lavorando insieme, possiamo affrontare questo problema sfide dell’oncologia e offrire ai pazienti trattamenti più efficaci e più adatti alle loro esigenze”.

I partecipanti hanno elogiato all’unanimità la qualità degli scambi e il ruolo centrale dei CoDays nella condivisione delle conoscenze e nello sviluppo di soluzioni innovative per i pazienti marocchini. L’evento ha consentito inoltre di rafforzare il dialogo tra ricercatori, medici e partner istituzionali.

Organizzati dalla Clinica Oncologica del 16 novembre, i CoDays sono diventati un evento imperdibile per i professionisti del cancro in Marocco e a livello internazionale. Mettendo il paziente al centro del dibattito, questo evento riflette l’impegno della clinica nella costruzione di un futuro in cui l’innovazione medica sia sinonimo di speranza e qualità delle cure.

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