L’Università Al Akhawayn ha celebrato i suoi imprenditori questo sabato, 9 novembre, nel suo campus di Ifrane. I progetti di startup riguardano vari settori, come l’agricoltura, la sanità, l’istruzione, la tecnologia e la finanza. Questo evento mira a incoraggiare l’innovazione tra i giovani imprenditori marocchini.
La sfida è rendere i propri studenti pronti alle sfide dell’attuale mercato del lavoro. “Ogni anno si diplomano 300.000 studenti, solo che il mercato offre solo 100.000 posti di lavoro. Per rimediare a questo, dobbiamo aumentare il numero di posti di lavoro, quindi dobbiamo avere più aziende di quante ne abbia il Marocco. Dobbiamo quindi incoraggiare l’imprenditorialità e l’innovazione”spiega il dottor Christopher Taylor, vicepresidente degli affari accademici dell’Università Al Akhawayn.
I mentor internazionali che hanno partecipato a questo evento hanno potuto istruire gli studenti e, alla fine, scegliere i migliori tra loro per effettuare investimenti finanziari e coaching mirati. “Alcune nuove imprese (startup) non hanno bisogno di soldi, ma di consigli”, specifica il dottor Christopher Taylor.
Startup premiate
Il mese dell’imprenditorialità in cifre conta 137 giovani formati, 36 dei quali sono stati premiati. Tra le startup premiate possiamo citare Internship finder che mette in contatto studenti e neolaureati con opportunità di stage attraverso una piattaforma alimentata dall’intelligenza artificiale. La startup ha vinto 18.000 dirham e supporto personalizzato. C’è anche TeleHeard, una startup dedicata alla salute mentale. Questo offre terapie online e di realtà virtuale. La startup ha ottenuto il sostegno di sei investitori, con un finanziamento di 12.000 dirham.
La startup SafeDrink, specializzato nella depurazione dell’acqua portatile grazie alle bottiglie dotate di tecnologia UV ha vinto 2000 dirham. La startup Bankly ha ottenuto un finanziamento di 22.000 dirham. Consiste in una soluzione bancaria digitale con carte di pagamento monouso per proteggere le transazioni online
Claro Digital Services ha vinto il jackpot con due premi. Investimento di 17.000 dirham e il premio “Startup con maggiori probabilità di successo”. È un’agenzia che mira ad aiutare le imprese marocchine a colmare il divario digitale attraverso soluzioni di e-commerce e chatbot multilingue.
“Questa è la quinta volta che partecipiamo. Le prime tre volte non abbiamo vinto nulla, ma abbiamo imparato come strutturare il modello di business, presentare un’idea, ecc. L’ultima edizione abbiamo vinto il mentoring. Sono molto felice di ricevere questi premi quest’anno”afferma Mohammad Zentari, studente dell’ultimo anno di Al Akhawayn e co-fondatore dei servizi digitali Claro. Il giovane imprenditore ha creato la sua startup quando era al 2° anno.
Startup panafricana
La piattaforma panafricana Student Paddy ha attirato l’attenzione dei mentori che hanno offerto fino a 50.000 dirham in partecipazione al capitale. Questa start-up mette in contatto studenti, datori di lavoro ed ex studenti in Africa. Utilizza l’intelligenza artificiale per facilitare l’incontro tra posti di lavoro, offrire stage e strumenti di sviluppo professionale. “Siamo presenti in Nigeria in questo momento. Siamo molto orgogliosi dell’opportunità offerta dal Mese dell’imprenditorialità di avere mentoring e incontri con esperti del settore che ci offrono consigli preziosi. Queste persone hanno anni di esperienza e comprendono meglio il mercato. Abbiamo avuto l’opportunità di presentare la nostra soluzione”afferma il cofondatore della startup Nnaemeka Praise Ifeakor alias Nachi. La sua collega Hajar Nafid è molto fiduciosa sull’impatto positivo che la loro startup potrà avere sui mercati africani. “Possiamo espandere la base di talenti e aiutare i giovani a migliorare per il futuro”, dice.
I leader di domani
All’Università Al Akhawayn, durante i primi due anni, gli studenti possono scegliere un’ampia varietà di corsi, dal business, alla psicologia, alle scienze sociali, ecc. Dopo due anni scelgono la strada che vogliono intraprendere. “Vogliamo che i nostri studenti possano assaporare futuri diversi. Partecipiamo dando loro la fiducia necessaria per diventare imprenditori. Infine, li colleghiamo per renderli futuri leader”dichiara il capo del dipartimento di occupabilità e imprenditorialità dell’Università Al Akhawayn.
Sviluppare leadership e fiducia in se stessi sono le parole chiave per Nicolas Klotz, direttore del dipartimento di imprenditorialità dell’Università Al Akhawayn. Afferma che la Gen Z ha sofferto molto a causa del Covid, il che “ha creato un’evidente carenza nel comportamento e nella fiducia in se stessi”. Il ruolo dell’università è facilitare il dialogo con i leader aziendali e aiutare gli studenti a conoscere meglio se stessi.
“Il nostro compito è sviluppare la fiducia in se stessi dello studente che l’ha persa come Gen Z, che sa fare molte cose, con molte qualità e che surfa in tutte le direzioni”, dice Nicolas Klotz.
L’Università Al Akhawayn considera un punto d’onore lavorare per l’occupabilità dei suoi studenti. Nel 2023, l’84% dei laureati ha trovato lavoro prima della laurea. Entro il 2025 l’obiettivo è raggiungere il 90%. “Le famiglie studentesche hanno fatto un grande investimento e crediamo che debbano recuperarlo molto rapidamente. Il modo per farlo è che i loro figli trovino rapidamente lavoro”, conclude il dottor Christopher Taylor, vicepresidente degli affari accademici dell’Università di Akhawayn.
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