Al termine della votazione del 13 ottobre, la Lista del sindaco ha ottenuto la maggioranza assoluta in questo comune di Bruxelles. Con il 45,9% dei voti (+8,2 punti), avrà infatti 19 seggi su 35.
Anche il MR è andato avanti con il 23% dei voti (9 seggi, +3). È stato raggiunto un accordo di maggioranza con il partito liberale che avrà l’assessorato.
Les Engagés (10,9%) ed Ecolo-Groen (10,7%) hanno ottenuto tre seggi ciascuno. In ribasso, Défi conserva un seggio (-3) grazie al suo 5,5%.
Alessandro Zappalà, 44 anni e candidato alla carica di sindaco, vive a Evere dal 2005. Padre di tre figli, è capogruppo della Lista dei sindaci dal 2018. Per questo la sua attenzione si è concentrata in particolare sulla coesione sociale e, attraverso per sua stessa ammissione, sui temi di “una società più unita e inclusiva”.
La sua carriera professionale è iniziata a Evere, come mediatore sociale. Successivamente è stato reclutato come educatore nei centri comunitari della comunità.
All’età di 30 anni, il candidato sindaco ha ripreso gli studi per conseguire una laurea in scienze amministrative e gestione pubblica, che gli ha permesso di diventare coordinatore di tutti i centri di quartiere di Evere.
Decise allora di unirsi ai socialisti, che gestirono le competenze della prevenzione e dei giovani.
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Nel corso della sua carriera si è anche occupato della gestione di un’importante struttura di coesione sociale a Evere. Organizza feste di coesione sociale nel comune, gestisce scuole di compiti per i giovani e pilota progetti locali.
Il suo impegno nel Partito Socialista si intensifica nel 2014. Dopo averne curato la comunicazione, nel 2019 diventa presidente della sezione socialista locale.
Durante le elezioni comunali del 2018 viene eletto per la prima volta nel consiglio comunale dove diventa subito capogruppo.
Contemporaneamente, Alessandro Zappala è tornato agli studi per conseguire, lo scorso anno, un Master in Scienze Politiche presso la Libera Università di Bruxelles.
Nel ballottaggio dello scorso ottobre, ha ottenuto 973 voti di preferenza, il doppio di quelli ottenuti nel 2018. Questo punteggio personale costituisce il quarto miglior risultato, sommando tutte le liste.
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