Lunedì mattina la città di Ypres (Fiandre occidentali) ha commemorato il 106° anniversario dell’armistizio. La cerimonia si è svolta non sotto, ma accanto alla Porta Menin, un monumento ai caduti del Commonwealth della Prima Guerra Mondiale, attualmente in fase di ristrutturazione. Alla cerimonia hanno partecipato in particolare i ministri fiamminghi Matthias Diependaele e Ben Weyts.
La Grande Guerra terminò l’11 novembre 1918 alle ore 11:00 dopo quattro anni di combattimenti. Questo Giorno dell’Armistizio è stato da allora l’occasione per commemorare tutte le vittime, civili e militari, di questa guerra e di quelle che ne seguirono.
Come l’anno scorso, la cerimonia si è svolta accanto alla Porta Menin, a causa dei lavori di ristrutturazione. Erano presenti il ministro-presidente fiammingo Matthias Diependaele e il ministro fiammingo per il Patrimonio Ben Weyts. Il signor Diependaele ha eseguito in particolare un pezzo della famosa poesia di Laurence Binyon “For the Fallen”.
Benoit Mottrie, presidente dell’associazione Last Post, che ogni anno organizza la cerimonia, ha fatto riferimento a una citazione di Albert Einstein, il quale dichiarava che il mondo era un luogo pericoloso in cui vivere. “Le sue parole sembrano più urgenti che mai mentre assistiamo a conflitti in tutto il mondo“ha detto.
“Alcuni leader mondiali accennano addirittura all’uso di armi di distruzione di massa. Molti credono che siamo più vicini che mai a una terza guerra mondiale. Allo stesso tempo, dobbiamo renderci conto che la pace è qualcosa di più dell’assenza di guerra. La pace deve anche permetterci di vivere la nostra vita come desideriamo, in libertà e sicurezza..”
armistizio dell’11 novembre ypres commemorazione della prima guerra mondiale
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