In Canada, un adolescente è risultato positivo all’influenza aviaria. La provenienza e i contatti dell'adolescente sono ancora sconosciuti e sono attualmente oggetto di un'indagine, come riportato da Le Parisien.
Si tratta di un fenomeno senza precedenti in Canada. Per la prima volta una persona è risultata positiva al virus dell'influenza aviaria, riferisce Le Parisien. Come indicato dal Ministero della Salute della Columbia Britannica, la persona che ha contratto il virus H5 è un adolescente.
Secondo l’ufficiale sanitario pubblico locale Bonnie Henry, questo è un “evento raro”. Sebbene non sia ancora nota l'origine del contagio, i contatti che l'adolescente potrebbe aver avuto sono oggetto di un'indagine per determinare l'origine di questo rarissimo fenomeno.
Una trasmissione estremamente rara all’uomo
Sebbene questo virus colpisca solitamente gli uccelli selvatici e il pollame, recentemente è stato osservato nelle mucche vittime di un'epidemia negli Stati Uniti. Inoltre, alla fine dello scorso ottobre si è verificato il primo caso di contaminazione in un suino. Di solito, il contagio nell’uomo è raro. Solo negli Stati Uniti dall’inizio dell’anno sono stati rilevati 14 casi. Tuttavia, una persona nel Missouri ha contratto il virus senza alcun contatto con un animale, la prima volta.
L’aumento del numero di mammiferi infetti preoccupa gli esperti, anche se i casi registrati nell’uomo restano rari. Secondo loro, un’elevata circolazione potrebbe causare una mutazione del virus, che potrebbe facilitarne la diffusione. La Francia ha alzato il livello di rischio a seguito del peggioramento della situazione sanitaria in diversi paesi membri dell’Unione Europea.
pubblicato il 10 novembre alle 13:20, Arnaud Enjourbault, 6Medias
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