L’autore francese Hubert Seillan ha presentato questo fine settimana presso la Biblioteca Nazionale del Regno del Marocco (BNRM), il volume I del suo libro “Comunità di destini”, alla presenza di un pubblico di personalità di diversa estrazione.
Presentato su iniziativa dell’Associazione Ribat Al-Fath per lo Sviluppo Sostenibile e della Fondazione France Maroc per la Pace e lo Sviluppo, il libro, pubblicato da La Croissant des Chemins, sottolinea il rafforzamento dei legami tra Francia e Marocco promuovendo lo scambio di idee e la promozione di un patrimonio culturale condiviso.
Attraverso le sue pagine cerca di creare occasioni di incontro, dialogo e nuove prospettive.
L’opera cerca di evidenziare la sequenza di fatti, fenomeni e idee condivisi dai due Paesi e aspira ad aprire percorsi verso uno sviluppo reciproco e sostenibile tra i due popoli.
Le differenze culturali tra francesi e marocchini sono, del resto, percepite come fondamenti di una civiltà basata sulla condivisione reciproca, sapendo che nel tempo i due Paesi hanno avuto stretti rapporti che testimoniano i loro interessi comuni.
Seillan, presidente della Fondazione France Maroc per la Pace e lo Sviluppo, ha spiegato che il suo libro è stato scritto con l’obiettivo di approfondire e rafforzare l’amicizia tra Francia e Marocco, sottolineando che l’opera riunisce contributi di diversi autori, francesi e marocchini, che ciascuno hanno portato la loro prospettiva unica sui legami storici, culturali e umani tra le due nazioni.
Oggi, sotto la presidenza di Emmanuel Macron, le relazioni tra Francia e Marocco vivono un nuovo slancio, ha dichiarato alla stampa Seillan, affermando che questo riavvicinamento è particolarmente simboleggiato dalla recente visita di Stato del presidente francese nel Regno del Marocco, durante la quale ha riaffermato la attaccamento e rispetto del popolo francese nei confronti del popolo marocchino.
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