Sì dall’Udc al finanziamento uniforme delle cure

(Keystone-ATS) L’UDC sostiene i progetti di prolungamento autostradale e i due oggetti sulla legge sulla locazione, presentati al popolo il 24 novembre. I suoi delegati riuniti ad Aarau hanno inoltre sostenuto con 248 voti favorevoli e 90 contrari il quarto testo sottoposto a votazione: il finanziamento uniforme delle cure.

La votazione è stata preceduta da un lungo dibattito con più di venti relatori. Il gruppo aveva chiaramente difficoltà ad accordare i violini. I delegati hanno respinto la proposta di voto libero del comitato del partito con 241 voti favorevoli e 93 contrari.

Dopo l’intenso dibattito, i delegati hanno seguito le argomentazioni del consigliere nazionale ginevrino Thomas Bläsi, sostenitore del “sì” alla riforma dell’EFAS.

La direzione del partito propendeva per un “no” all’EFAS. A favore sono stati i direttori della sanità dell’UDC dei cantoni di Zurigo, Berna e Argovia, nonché il “patriarca” del partito, l’ex consigliere federale Christoph Blocher.

La riforma dell’EFAS prevede che tutte le cure coperte dall’assicurazione sanitaria di base, sia stazionarie che ambulatoriali, siano coperte secondo la stessa chiave di ripartizione: 26,9% dai Cantoni, 73,1% dalle casse sanitarie. Attualmente i Cantoni non pagano nulla per le cure ambulatoriali e coprono il 55% dei costi delle cure stazionarie.

Se adottata dalla popolazione, la modifica entrerà in vigore nel 2028 per le aree ambulatoriali e di degenza, dal 2032 per le lungodegenze.

Più unanimità su altri oggetti

Gli altri oggetti sottoposti al voto federale difficilmente hanno suscitato dibattito tra i delegati dell’Udc. L’assemblea ha ampiamente sostenuto, con 384 voti favorevoli, 1 contrario e 3 astensioni, il prolungamento delle autostrade. Questo oggetto comprende sei progetti per un valore complessivo di cinque miliardi di franchi, tra cui uno della Svizzera romanda. In particolare, l’asse Le Vengeron-Coppet-Nyon (VD) dovrà essere ampliato a due tre corsie su 19 km.

I delegati hanno seguito anche i consigli della direzione del partito nel campo del diritto locativo. Con 361 voti favorevoli e 3 astensioni hanno sostenuto le misure contro il subaffitto abusivo e con 356 voti favorevoli e 1 astensione la semplificazione della risoluzione dei contratti di locazione per esigenze proprie.