La corsa per la successione del primo ministro giapponese Fumio Kishida è iniziata giovedì con un record di nove candidati in lizza per guidare il Partito Liberal Democratico (LDP) al governo e prendere il controllo del paese.
Nove candidati, tra cui due donne, si sono dichiarati ufficialmente per le elezioni interne al partito programmate per il 27 settembre, ha annunciato il LDP mentre lanciava la sua campagna. Nel sistema politico giapponese, il vincitore delle elezioni interne ha la garanzia di avere successo Fumio Kishidal'attuale Primo Ministro che è diventato impopolare.
Il 14 agosto, quest'ultimo aveva rinunciato a candidarsi per un nuovo mandato alla guida del PLD, partito al potere praticamente ininterrottamente dal 1945. Una decisione che lo obbliga ad abbandonare la guida del governo.
Tra i principali candidati alla presidenza del LDP ci sono l'ex ministro della Difesa Shigeru Ishiba, 67 anni, e l'ex ministro dell'Ambiente Shinjiro Koizumi, figlio di un ex primo ministro molto popolare nell'arcipelago.
Due donne in gara
In un paese che non ha mai avuto un primo ministro donna, si candidano anche due donne. La ministra della sicurezza economica Sanae Takaichi, 63 anni, rappresenta l'ala molto conservatrice del LDP. Visita regolarmente il tempio militare Yasukuni, dedicato ai caduti in guerra del Giappone, tra cui criminali di guerra condannati. Anche lei candidata, l'attuale ministra degli esteri Yoko Kamikawa, 71 anni, è considerata una leader abile ma ha scarso sostegno all'interno del partito.
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