Wall Street dovrebbe essere in verde con Trump e AI – 22/01/2025 alle 13:08

Wall Street dovrebbe essere in verde con Trump e AI – 22/01/2025 alle 13:08
Wall Street dovrebbe essere in verde con Trump e AI – 22/01/2025 alle 13:08
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Davanti alla Borsa di New York è appeso un cartello che indica Wall Street

Mercoledì si prevede un rialzo per Wall Street e verso metà seduta i mercati azionari europei sono in rialzo, i mercati sono piuttosto rassicurati dopo le prime misure di Trump. I futures sull’indice di New York suggeriscono che Wall Street apra in positivo, con il Dow Jones in rialzo dello 0,19%, mentre lo Standard & Poor’s 500 è in rialzo dello 0,51% e il Nasdaq in rialzo dello 0,89%.

A Parigi, il CAC 40 è salito dello 0,85% a 7.836,79 punti intorno alle 11:23 GMT. Il Dax di Francoforte si è rafforzato dell’1,17%, mentre il FTSE di Londra è cresciuto dello 0,35%.

L’indice paneuropeo FTSEurofirst 300 ha guadagnato lo 0,73%, l’EuroStoxx 50 lo 0,86% e lo Stoxx 600 lo 0,71%.

Investito lunedì come 47esimo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump comincia a delineare le politiche che intende attuare nel corso del suo secondo mandato, e i mercati sono per il momento più ottimisti del previsto per quanto riguarda le prime misure.

“L’assenza di grandi sorprese, l’aumento immediato dei dazi doganali e il tono piuttosto misurato nei confronti della Cina durante l’insediamento di Donald Trump hanno leggermente sollevato i mercati”, ha dichiarato Xavier Chapard, stratega di La Banque Postale Asset Management.

“Il dollaro e i tassi a lungo termine sono scesi leggermente dall’inizio della settimana e sono tornati al loro livello all’inizio dell’anno, il che allenta un po’ di pressione sui mercati azionari che sono generalmente stabili.”

I mercati azionari americani sono sostenuti anche dai primi annunci di Donald Trump riguardanti investimenti per almeno 500 miliardi di dollari in infrastrutture di Intelligenza Artificiale (AI) negli Stati Uniti.

In Europa, dichiarazioni più accomodanti del previsto sui dazi doganali hanno sostenuto i mercati azionari, con lo Stoxx 600 che ha addirittura toccato un record grazie alla ricerca di diversificazione da parte degli investitori che trovano costose le azioni americane.

VALORI DA SEGUIRE A WALL STREET [L5N3OI0LK]

I gruppi del settore dell’intelligenza artificiale stanno guadagnando terreno in vista dell’apertura dopo che Donald Trump ha annunciato martedì che tre grandi aziende, tra cui ORACLE, investiranno massicciamente nelle infrastrutture dell’intelligenza artificiale. Prima dell’apertura il titolo ha preso l’8,8% mentre Arm ha preso il 5,4%, Microsoft l’1,6%, Nvidia il 2,5%, Palantir il 2,3%.

Anche Netflix ha guadagnato il 14,4% prima dell’apertura, avendo registrato 18,9 milioni di nuovi abbonati nel quarto trimestre, superando di gran lunga le aspettative di Wall Street.

VALORI IN EUROPA

Adidas ha guadagnato il 6,7% alla Borsa di Francoforte dopo i risultati preliminari del quarto trimestre pubblicati martedì, che hanno superato le aspettative del giorno prima. Il produttore francese di apparecchiature elettriche Schneider Electric, che collabora in particolare con il colosso americano dei semiconduttori Nvidia, sale in borsa dopo gli annunci di Donald Trump sull’intelligenza artificiale negli Stati Uniti e tocca il suo massimo storico. Il titolo guadagna il 3,1%.

VALUTARE

I rendimenti statunitensi ed europei sono piuttosto stabili in attesa di nuovi dati e catalizzatori.

Il rendimento del decennale tedesco si è rafforzato di 0,3 pb al 2,481%, quello del tasso a due anni ha perso 0,2 pb al 2,214%.

Il rendimento dei titoli del Tesoro a dieci anni è sceso di 0,2 punti base al 4,5724%, mentre il rendimento dei titoli del Tesoro a due anni è sceso di 0,9 punti base al 4,272%.

CAMBIAMENTI

Mercoledì il dollaro si sta muovendo al ribasso ai livelli più bassi delle ultime due settimane, la mancanza di chiarezza sui piani tariffari del presidente Donald Trump ha lasciato i mercati finanziari con il fiato sospeso.

Il dollaro si è deprezzato dello 0,22% rispetto al paniere di valute di riferimento, l’euro è salito dello 0,23% a 1,0453 dollari e la sterlina si è rafforzata dello 0,11% a 1,2368 dollari.

OLIO

Mercoledì il petrolio si muove al rialzo in attesa delle prossime misure di Donald Trump che riguardano in particolare le tariffe doganali ma anche le potenziali conseguenze dell’emergenza energetica nazionale dichiarata lunedì.

Il Brent è salito dello 0,71% a 79,85 dollari al barile, il greggio leggero americano (West Texas Intermediate, WTI) è salito dello 0,75% a 76,4 dollari.

(Scritto da Bertrand De Meyer, a cura di Augustin Turpin)

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