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Heba Press. Rabat
La Coalizione per la difesa dei diritti delle madri single e dei loro figli ha annunciato il suo rifiuto delle proposte di modifica del Codice della famiglia, in particolare quelle relative alla prova di paternità per i bambini nati fuori dal matrimonio.
La coalizione ha criticato quella che considera l’esclusione delle madri single dalla famiglia, sottolineando che tale esclusione contraddice gli obblighi del Marocco derivanti da accordi internazionali, come la Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne e la Convenzione sui diritti dell’infanzia. .
La coalizione ha espresso la sua contrarietà all’esclusione dei test genetici come mezzo per dimostrare la parentela, ritenendo che questo approccio rappresenti un passo indietro per i diritti del bambino e il principio della realizzazione del suo interesse superiore, riconosciuto dalla Costituzione marocchina.
La coalizione ha chiesto di affermare il diritto dei bambini nati fuori dal matrimonio a ottenere un’identità e una discendenza biologica, chiedendo l’adozione della competenza genetica come misura obbligatoria e gratuita per raggiungere questo obiettivo. Ha inoltre chiesto di riconsiderare la definizione di famiglia per includere le famiglie monoparentali, garantendo al contempo pari protezione giuridica e sociale per tutti i bambini, indipendentemente dalla loro situazione familiare.
La coalizione ha inoltre sottolineato l’importanza di proteggere i bambini dalla discriminazione e dallo stigma sociale e di garantire i diritti delle madri single, compreso l’accesso all’assistenza sanitaria e al sostegno finanziario durante la gravidanza e il parto, richiedendo al tempo stesso ai genitori biologici di assumersi la responsabilità finanziaria di questi costi.
La coalizione ha chiesto di organizzare incontri di comunicazione con i bambini abbandonati e le madri sole, con l’obiettivo di sviluppare una legge giusta e chiara che garantisca la dignità e l’uguaglianza di tutti i membri della società.