“Trump crede, come Putin, che la vocazione del forte sia divorare il debole”

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« Specchio » (2018), d’Edel Rodriguez. EDEL RODRIGUEZ

Zaki Laïdi, professore di relazioni internazionali a Sciences Po, è stato, tra il 2020 e il 2024, consigliere speciale di Josep Borrell, alto rappresentante dell’Unione europea (UE) per gli affari esteri e la politica di sicurezza. Sta preparando un libro sull’impatto globale della guerra in Ucraina.

Il 20 gennaio Donald Trump tornerà alla Casa Bianca. Quali saranno le conseguenze per l’Ucraina?

Donald Trump vede il mondo come un parco giochi per gli sviluppatori immobiliari. Il suo ritorno ci porterà un po’ più lontano da un mondo multilaterale governato da regole verso un universo transazionale fatto di accordi, a volte sordidi, spesso imprevedibili. Trump, come Vladimir Putin, crede che la vocazione del forte sia quella di divorare i deboli. Di per sé, l’idea che l’Ucraina sia nell’orbita russa non lo disturba. Lui stesso parla di acquistare la Groenlandia, di assorbire il Canada e di recuperare il Canale di Panama! La sua retorica è utile al Cremlino, così come potrebbe essere utile alle opinioni di Pechino su Taiwan. Trump crede fondamentalmente nella forza. Si prende gioco di chi voleva far credere che la competizione tra Stati fosse una cosa vecchia del XIX secolo.e secolo.

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