Il presidente Museveni chiede la mobilitazione degli attivisti NRM per l’aggiornamento delle liste elettorali, primo passo di un processo che dovrebbe portare alle elezioni generali all’inizio del 2026.
L’Uganda inizia questo martedì un’importante fase di preparazione alle elezioni generali previste per l’inizio del 2026, con l’avvio di un’operazione di verifica e aggiornamento delle liste elettorali che si svolgerà fino al 10 gennaio.
In una lettera indirizzata ai dirigenti del partito al potere, il Movimento di Resistenza Nazionale (NRM) di cui è anche il leader, il presidente Yoweri Museveni, chiede una mobilitazione generale per garantire che tutti gli attivisti siano registrati nelle liste elettorali.
L’operazione, annunciata dalla Commissione elettorale nazionale, mira in particolare a rimuovere le persone decedute e a registrare nuovi elettori che abbiano compiuto 18 anni. Le liste saranno esposte in tutti i seggi elettorali del Paese per consentire ai cittadini di verificarne l’iscrizione.
« Invito tutti i leader e sostenitori di NRM a partecipare attivamente a questa operazione di verifica“, ha sottolineato il presidente Museveni nella sua missiva, che traccia anche la rotta verso le elezioni presidenziali, legislative e locali previste per l’inizio del 2026.
Questa fase di verifica delle liste elettorali segna l’inizio ufficiale del processo elettorale nel Paese dell’Africa orientale, che il presidente Museveni guida ininterrottamente dal 1986.
AC/SF/APA
