Di fronte a un pubblico di ospiti composto da accademici, diplomatici, luminari religiosi, tra gli altri, la Rete delle donne leader attorno a Thierno Amadou Ba (REFLET), ha celebrato il suo secondo anniversario questo sabato 21 dicembre. “La leadership femminile nell'istruzione: il ruolo educativo delle donne in una società che cambia” è infatti il tema scelto per la celebrazione di quest'anno.
La sala conferenze gremita dell'UCAD2 vibrava al ritmo di discorsi di sensibilizzazione e di unificazione a beneficio delle donne senegalesi. Secondo il presidente di REFLET, per raggiungere il suo obiettivo, questa Rete, che ha rappresentanze in diverse regioni del mondo, si basa su un principio chiaro: “favorire lo sviluppo sociale delle donne, incoraggiare l’imprenditorialità femminile, facilitare “l’accesso ai finanziamenti per donne, promuovere l’emancipazione femminile”. “Due anni fa, oggi, è stata fondata la Rete delle Donne Leader intorno a Thierno Amadou Ba. Fin dalla sua creazione, REFLET è diventata un'organizzazione ben strutturata, che riunisce donne impegnate e attive nello sviluppo della loro comunità, della loro azienda e del loro gruppo.
Queste donne si distinguono per la loro partecipazione attiva nella costruzione dello sviluppo in generale e per il loro impegno nel migliorare le condizioni socio-economiche delle donne in particolare. REFLET è quindi un quadro di riflessione e di scambio sul futuro economico e sociale delle donne in un mondo sempre più selettivo. Promuove la cultura dell'eccellenza per consentire alle donne di raggiungere e mantenere i più alti livelli di responsabilità. I membri della rete sono presenti in diverse regioni del mondo, rompendo così i confini geografici e di fratellanza. Ma il suo successo non sarebbe stato possibile senza l’impegno costante del nostro visionario. Un uomo i cui molteplici talenti e la sua dedizione allo sviluppo delle donne fanno di lui un riferimento, il Califfo di Bambilor. Thierno, i tuoi sforzi sono incommensurabili e ti ringraziamo sinceramente per il costante sostegno che offri a REFLET”, ha spiegato Adja Binta Ndiaye, Presidente di REFLET.
Da parte sua, Thierno Amadou Ba ha ringraziato gli ospiti, il padrino e la madrina per i valori che incarnano, così come i relatori, le autorità universitarie ma anche la delegazione centrafricana venuta a chiedergli aiuto e preghiere per il ritorno di buoni valori e pace al loro Paese. “Sono felice della presenza di tutti qui in questa grande sala conferenze dell’UCAD2. Caro padrino e cara madrina, cari relatori, siete monumenti e fonte di ispirazione. Attraverso i tuoi insegnamenti e il modo in cui hai affrontato il tema qui oggi, questa è la prima volta in questo tempio della conoscenza. Hai dedicato tutto il tuo tempo ai tuoi messaggi, che sono rilevanti, toccanti ed educativi, dai quali tutte le donne dovrebbero trarre ispirazione per diventare modelli nella società odierna in rapido cambiamento. Per questo, a nome delle donne della Rete, vorrei chiedere solennemente alla mia amica e sorella, il Ministro Ngoné Ndoye, di essere la presidente onoraria di REFLET, tale è il desiderio di queste donne. Ce l'hai fatta oggi, signora Allah. Abbiamo ascoltato il grido del cuore dei nostri ospiti centrafricani, Madre Rosalie e il resto della delegazione, sappiamo che abbiamo avviato una diplomazia religiosa nella Repubblica Centrafricana, abbiamo contattato gli imam, i vescovi, stiamo andando a lavorateci affinché, anche se non disponiamo dell’intero prototipo senegalese, avremo qualcosa che vi permetterà di vivere in pace, solidarietà e coesione sociale”, ha affermato il Califfo Generale di Bambilor, Thierno Amadou Ba.
Da notare che questa Rete, aperta a tutte le donne che aderiscono ai valori dell'etica, della moralità, della virtù e che condividono la visione di migliorare la condizione della donna in tutte le sue dimensioni, sia familiare che professionale, ha avuto come sponsor per questa edizione, Amadou François Gaye, direttore generale dei Senegalesi all'Estero e come madrina, Awa Diop Ndiaye. In un approccio educativo, i relatori, il professor Ben Omar Ndiaye, docente ricercatore presso l'Ucad, l'ex ministro dei senegalesi all'estero, Ngoné Ndoye e Oustaz Idrissa Gaye de Thiés, islamologo, hanno saputo, nelle loro presentazioni, affascinare il pubblico con i loro insegnamenti e discorsi di alta qualità attraverso comunicazioni basate sul rispetto, la tolleranza e la solidarietà nella società. Le donne venivano anche sensibilizzate agli sprechi e alle spese eccessive durante le cerimonie familiari.