La maggior parte dei progetti e degli investimenti previsti in questo quadro sono finanziati da istituzioni statali come il Fondo per gli investimenti pubblici e la compagnia petrolifera Aramco, ha affermato Basim Ibrahim, capo della direzione per lo sviluppo degli investimenti nel settore sportivo presso il ministero. Il sostegno del governo agli investimenti nello sport continuerà, con l’iniezione di non meno di 60 miliardi di rial all’anno (16 miliardi di dollari), ha affermato Ibrahim.
L’Arabia Saudita è stata ufficialmente designata mercoledì scorso dalla FIFA come paese ospitante della Coppa del Mondo 2034, diventando così il primo paese nella storia della Coppa del Mondo a organizzare un torneo a 48 squadre.
Per far fronte alle sfide legate all’organizzazione di una competizione di queste dimensioni, il regno si è impegnato a costruire 11 nuovi stadi dove si giocheranno le partite con una capienza di oltre 775mila posti, di cui 8 stadi a Riyadh, 4 a Jeddah e altri tre sparsi tra Al Khubar, Abha e Neom. Il King Salman Stadium, i cui lavori verranno avviati nel 2025 e completati nel 2029, è il fiore all’occhiello di questi nuovi impianti sportivi. Questo mega-stadio, dove si giocheranno le partite inaugurali e la finale, potrà ospitare fino a 92mila persone.
Oltre agli stadi e alle strutture per gli allenamenti, il Paese sta lavorando per rafforzare la propria offerta turistica per accogliere un flusso record di tifosi, attraverso la creazione di oltre 232.000 unità alberghiere conformi agli standard FIFA nelle cinque città ospitanti, ovvero circa 175mila posti letto aggiuntivi .
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