Ciò che la giuria non sa | Al Ballouz considerava una difesa di “buon carattere”, ma ha invertito la rotta

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(Longueuil) Dopo un mese di processo, sabato i giurati hanno iniziato le loro deliberazioni per determinare se un padre ha ucciso la sua compagna e i loro due figli nel 2022. La giuria, tuttavia, non sa che l’imputato voleva che 24 persone testimoniassero per smascherarla “buon carattere” e “violenza domestica” nella loro relazione.


Inserito alle 16:10

Mohamed Al Ballouz, che durante il processo legale è diventata una donna di nome Levena Ballouz, è sotto processo per l’omicidio di secondo grado della sua compagna Synthia Bussières e per gli omicidi di primo grado dei suoi figli Zac, 2, ed Eliam, 5. Se condannata, rischia l’ergastolo.

Secondo la Corona, Mohamed Al Ballouz ha ucciso Synthia Bussières con 23 coltellate la sera del 24 settembre 2022, nel loro appartamento a Brossard. Poi, dopo aver bevuto due birre e mangiato un pasto, il padre progettò il peggio: uccidere i suoi figli soffocandoli con un cuscino. Avrebbe ripulito la scena, cambiato d’abito, appiccato un incendio con oggetti incriminati e tentato il suicidio bevendo liquido lavavetri.

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FOTO PRESENTATA COME PROVA

In questo letto furono ritrovati i due bambini e l’imputato. Un mucchio carbonizzato ai piedi del letto.

L’imputata – che si rappresenta senza avvocato – non si è difesa. Ma nella sua difesa avanza un’altra ipotesi: Synthia Bussières “è impazzita” e ha ucciso i loro figli durante la sua assenza. Secondo questa teoria avrebbe orchestrato una scena per incriminare il suo compagno, poi avrebbe tentato di ucciderlo di sorpresa.

La giuria deve essere convinta oltre ogni ragionevole dubbio della sua colpevolezza per dichiararla colpevole. I 12 giurati devono essere unanimi. Tutti i verdetti sono aperti, compresa l’assoluzione e l’omicidio colposo. Fino ad allora, la giuria sarà tagliata fuori dal resto del mondo. Questo è il motivo per cui i media ora possono pubblicare informazioni sconosciute alla giuria. Ad esempio, le discussioni “fuori giuria” tra le parti.

Quando la Corona concluse il suo caso alla fine di novembre, l’imputato chiese al giudice Eric Downs di essere assolto completamente dalle accuse di omicidio. Il giudice ha respinto questa richiesta di “verdetti diretti”. Secondo il giudice, le prove raccolte dalla Corona permettono di dedurre che l’imputata ha ucciso il suo compagno ed i suoi figli.

Levena Ballouz era allora decisa a difendersi. Ma il suo “amico del tribunale” – un avvocato indipendente con ruolo di assistente – era molto preoccupato per un cambiamento di rotta “significativo e recente” nella sua strategia.

“La difesa non ha compreso le ricadute giuridiche delle sue scelte strategiche”, ha sostenuto l’On.e Harout Haladjian.

Separati da un anno?

Gli imputati volevano far testimoniare 24 persone, principalmente parenti, amici e colleghi di Synthia Bussières. Nove di loro, però, hanno contestato invano la convocazione a testimoniare. Inoltre, all’inizio del processo, l’imputato ha cercato di impedire alla madre di Synthia Bussières e ad altri parenti di assistere al processo, poiché lei li aveva convocati a testimoniare. Il giudice ha rifiutato.

Chiamando tutti questi testimoni, l’obiettivo dell’imputata era dimostrare il suo “buon carattere” e denunciare “le discussioni, l’abuso di alcol, la violenza domestica e gli aspetti finanziari della coppia”, ha riassunto il giudice in una decisione. Questa è stata l’unica volta durante il processo in cui è stata menzionata la violenza domestica. Ricordiamo che davanti alla giuria non è stato menzionato alcun motivo.

L’imputata è sempre rimasta molto vaga riguardo alla sua difesa e allo stato della relazione con il compagno. Ma interrogato dal giudice, Al Ballouz ha spiegato che il “processo” di separazione con Synthia Bussières era iniziato un anno prima degli omicidi “fino al giorno stesso dei fatti”.

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FOTO PRESENTATA COME PROVA

Un ritratto di famiglia trovato nell’appartamento.

Dietro le quinte dell’imputato

La mattina in cui avrebbe dovuto iniziare la sua difesa, l’imputata ha annunciato di non voler più presentare una difesa. L’amico della corte è sembrato sconcertato da questa decisione “drastica”. “Stava andando bene ieri sera. Cos’è successo tra le 22:05 di ieri e stamattina? Sono preoccupato per l’aspetto libero e informato della decisione”, ha affermato il Sig.e Haladjian a corte.

Il giudice Downs, tuttavia, non fu “sorpreso” da questo voltafaccia. “Ha già licenziato gli avvocati. Ha cambiato più volte posizione con richieste”, ha riassunto.

Diversi giorni furono poi dedicati alla preparazione delle argomentazioni della difesa. La sua prima versione era piena di elementi inaccettabili. Il giudice ha poi costretto l’imputato a tornare al tavolo da disegno per due volte. La sua seconda versione di 30 pagine conteneva “commenti inappropriati”.

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