Una donna di 57 anni di origine russa è stata arrestata all’aeroporto di Roissy-Charles de Gaulle questo mercoledì 27 novembre, dopo aver eluso la sicurezza americana e aver preso un volo transatlantico senza biglietto.
Come ha fatto Svetlana D., una donna di 57 anni di origine russa, a salire su un volo New York-Parigi, senza biglietto né documento di identità, in un Paese segnato dagli attentati dell’11 settembre 2001?
Mercoledì 27 novembre, questo passeggero illegale è stato arrestato dalla polizia di frontiera (PAF) a bordo di un aereo della Delta Airlines appena atterrato a Roissy-Charles de Gaulle, riferisce Le Parisien.
Secondo le sue prime dichiarazioni, si sarebbe infilata in mezzo ad un gruppo di viaggiatori per simulare dei controlli, aggirando così i numerosi controlli di sicurezza dell’aeroporto JFK. Interrogato dai nostri colleghi, un agente della PAF ha dichiarato di “non aver mai visto una cosa del genere in tutta la mia carriera negli Stati Uniti, dove è tutto iper-sicuro”.
Nascosto nel bagno per tutto il tempo
Senza posto, si nascose nella toilette dell’aereo. Solo dopo diverse ore una hostess, preoccupata che la stessa persona rimanesse in bagno per così tanto tempo, ha avvertito il resto dell’equipaggio. Quest’ultimo ha finalmente allertato le autorità francesi di questa presenza clandestina a bordo dopo aver contato i passeggeri.
Al suo arrivo, Svetlana D. avrebbe affermato di essere stata avvelenata con il polonio dai servizi segreti russi, aiutati dai loro omologhi americani. Motivo per cui, perseguitata, voleva fuggire dagli Stati Uniti. Gli esami medici effettuati in Francia non hanno rivelato nulla al riguardo, secondo i media dell’Ile-de-France.
Avendo il passaporto russo scaduto e senza che sia stata presentata domanda di visto, è quindi sottoposta a una procedura di “non ammissione”, per “mancanza di un documento di viaggio valido”.
Si rifiuta di tornare negli Stati Uniti
Può comunque accedere al territorio americano perché è in possesso di una carta verde, che le permette di risiedervi legalmente in modo permanente.
Questo sabato pomeriggio, dopo tre giorni di sorveglianza a Parigi, questa donna ha dovuto prendere la strada opposta, attraversando l’Atlantico. Ma lei si è rifiutata di sedersi sull’aereo. Secondo la CNN, Svetlana D. ha chiesto asilo in Francia diversi anni fa. Collocata in sala d’attesa, potrebbe presto essere imbarcata su un altro volo per New York.
