La riforma della digitalizzazione in Marocco, compresa l’IVA, le scadenze di pagamento e l’istituzione di fattura elettronicasuscita un discreto interesse tra le aziende. Sembrano più preoccupati di preservare le loro relazioni commerciali e la continuità delle loro attività, secondo un recente studio realizzato da Sage Maroc, una filiale del gruppo specializzata in tecnologie contabili, finanziarie, di gestione delle risorse umane e di gestione dei salari per le microimprese e le PMI.
Nonostante gli obiettivi annunciati di riduzione dei tempi di pagamento e di lotta alla frode fiscale, molte aziende marocchine non considerano queste riforme una priorità immediata. Questa osservazione riflette un divario tra gli imperativi normativi in preparazione e le preoccupazioni operative dei contabili, dei fiduciari, dei direttori amministrativi e finanziari (DAF) nonché dei gestori amministrativi e finanziari (RAF).
Questo studio, realizzato dalla società Immersion per conto di Sage Maroc, si è concentrato su questi professionisti per comprendere meglio le loro aspettative e percezioni. Si basa su metodologie qualitative, in particolare il modello della curva di Dunning-Kruger, che analizza la relazione tra competenze e fiducia percepita in un dato ambito.
I risultati rivelano che contabili, fiduciari, RAF e DAF pongono maggiore enfasi sulla trasparenza contabile. Ora considerano la contabilità come uno strumento gestionale e decisionale strategico, al di là del suo ruolo fiscale.
“Il Marocco ha avviato un processo di trasformazione digitale strutturato attorno a quattro assi: riduzione dei termini di pagamento, lotta alla frode fiscale, penalizzazione dei cattivi pagatori e creazione di equità fiscale attraverso la ritenuta alla fonte. Il successo di questa transizione dipende dalla capacità di contabili, fiduciari, RAF e DAF di adattarsi e sostenere questo cambiamento”, sottolinea Abdellah Marrakchi, direttore regionale per Marocco e Tunisia presso Sage.
Per sostenere questo sviluppo, Sage Maroc offre soluzioni adatte alle esigenze specifiche delle imprese e dei professionisti. Con la sua rete di oltre 70 partner e integratori, l’azienda mira a supportare commercialisti, fiduciari, DAF e RAF nell’integrazione delle nuove pratiche digitali.
Dalla sua fondazione a Casablanca nel 2007, l’azienda ha supportato più di 6.000 aziende e gestisce una base installata di 40.000 utenti.
Questo studio evidenzia le sfide e le opportunità legate alla trasformazione digitale, sottolineando al contempo l’importanza che contabili, fiduciari, RAF e CFO collaborino con l’ecosistema digitale per garantire una transizione di successo.