Lunedì le agenzie delle Nazioni Unite hanno avvertito che l’insicurezza alimentare potrebbe aggravarsi nel 2025 in Sud Sudan.
“Quasi il 60% della popolazione di questo Paese soffrirà di grave insicurezza alimentare durante la stagione di magra del 2025”, hanno affermato in un comunicato stampa il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (WFP) e il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF).
La stagione magra è il periodo che precede i primi raccolti e in cui il grano del raccolto precedente può esaurirsi. Questa situazione è spesso accompagnata da una penuria e da un notevole aumento dei prezzi, talvolta accentuato dalla speculazione.
Le due agenzie hanno osservato che i rimpatriati in fuga dalla guerra in Sudan e i bambini piccoli affrontano livelli di fame e malnutrizione tra i più alti, mentre le pressioni economiche, gli eventi meteorologici estremi e gli effetti della guerra nei paesi vicini peggiorano la fame.
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Questi nuovi dati allarmanti mostrano che l’insicurezza alimentare acuta e la malnutrizione stanno peggiorando a causa della crisi economica, dei ripetuti shock climatici – soprattutto inondazioni diffuse – nonché dei conflitti e dell’insicurezza, ha spiegato la stessa fonte.
“Anno dopo anno vediamo che la fame raggiunge livelli tra i più alti mai visti in Sud Sudan e quando guardiamo alle aree con i più alti livelli di insicurezza alimentare, è chiaro che un cocktail di disperazione – conflitto e crisi climatica – è il principale motore”, ha affermato la rappresentante del WFP in questo paese, Mary-Ellen McGroarty.
Da parte sua, la rappresentante dell’UNICEF Hamida Lasseko ha osservato che la malnutrizione “è il risultato finale di una serie di crisi, la più notevole delle quali per il Sud Sudan è la mancanza di servizi igienico-sanitari e la prevalenza di malattie trasmesse dall’acqua, nonché una grave insicurezza alimentare”. ”.
Secondo il funzionario delle Nazioni Unite, ciò implica affrontare queste cause profonde, oltre a “fornire un supporto nutrizionale immediato per curare la malnutrizione nei bambini che hanno maggiori probabilità di morire”.
Con MAPPA
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