Particolarmente popolare in autunno, questo paese è pieno di bellissimi indirizzi cult o unici.
Il mito reinventato
La Mamounia, il leggendario hotel di Marrakech (3), ha appena festeggiato il suo centenario. L’occasione per inaugurare un nuovo arredo, firmato Patrick Jouin e Sanjit Manku, che mette in luce l’hotel di Marrakech. In senso letterale e figurato, poiché la sala è ora adornata da un lampadario XXL, una magnifica scultura luminosa che unisce diverse collane intrecciate dal soffitto. Tre mesi di lavoro e quasi trecento artigiani sono intervenuti nel faraonico cantiere per reinventare il mito senza stravolgerlo. Prima missione per la coppia di interior designer: portare il sole dall’ingresso dei giardini, attraverso il nuovo bar Majorelle. L’ex ristorante francese diventa italiano, guidato dallo chef Jean-Georges Vongerichten, la tavola marocchina fiorisce in giardino; il bar Churchill è rivestito in rovere affumicato e marmo nero, adiacente a una nuova e intima sala cinema, mentre una nuova e spettacolare enoteca ospita più di duemila bottiglie. L’esperienza non sarebbe completa senza la piscina coperta e la spa di 25.000 piedi quadrati che offre trattamenti Valmont e Augustinus Bader. Memorabile.
mamounia.com
Nuovo tesoro
Non lontano da Tangeri e molto vicino a Tetouan, ai margini di un’enorme spiaggia, la Royal Mansour Tamuda Bay (2) si estende sulla sabbia del Mediterraneo. Terzo gioiello della collezione Royal Mansour dopo Marrakech e Casablanca, questo Eden offre 55 vaste suite (80 metri quadrati per le categorie lusso) e ville (fino a 1.700 metri quadrati per la Royale), tutte con vista sul mare e sui giardini .fiorito. Quanto ai tavoli, il locale dispone di quattro tavoli da chef, tra cui Coccinella, dei fratelli Alajmo, e La Table, dove Éric Frechon, stellato Michelin, tinge la sua cucina di sfumature giapponesi e marocchine. Mentre i bambini dai 4 anni si divertono a La Plage de Lila, il miniclub, i genitori assaporano le delizie della Medi Spa di 4.300 metri quadrati rivestita in marmo smeraldo con grotta di sale, piscina Watsu e sala di crioterapia.
royalmansour.com
Sull’acqua
Benvenuti a Dakhla, dove il Palais Rhoul Hotel & Spa fiorisce come una fortezza sulla baia (1). Guest house di lusso, ecolodge certificato ed ecofriendly, questa oasi sull’oceano offre una vista mozzafiato sull’orizzonte, in particolare nelle 19 camere (di cui 8 suite e 2 family room per 4 persone). L’atmosfera è familiare e la cucina è centrale per Fanny, la padrona di casa. Tutto è fatto in casa e i menù (pensione completa a 55€) sono preparati con il mercato locale e il pescato del giorno. Qui, nel sud del Marocco, tra deserto e mare, l’ambientazione è cinematografica, e le attività non mancano: kitesurf, immersioni, scappatelle nel deserto, ma anche relax e nuoto. Un indirizzo esclusivo.
lepalaisrhouldakhla.com
Morocco