Heba Press-Youssef Adadad
Il giornalista e attivista politico algerino Saeed Bensedira, in una trasmissione in diretta sulla sua pagina social questo sabato sera, ha accusato i leader militari del suo paese di corruzione, sottolineando che i generali a capo dell’esercito sono “generali corrotti e ricchi”. e li descrive come “cabarnet di buoni piccioni”, descrivendo uno di loro come “il generale vigliacco e spregevole”.
Bensedira ha aggiunto che uno dei generali sta usando dei pazzi per attaccare le persone onorevoli della nazione, mentre i capi militari cercano di coprire i documenti corrotti che li condannano.
Accusando l’ex capo dell’esercito di debolezza e fallimento
Bensedira ha sottolineato che l’inizio della corruzione all’interno dell’istituzione militare risale al 2005, quando il generale Mohamed El Amari presentò le sue dimissioni dopo aver rifiutato di lavorare con il defunto presidente Abdelaziz Bouteflika.
Bensedira ha spiegato che in seguito il generale Ahmed Gaïd Salah ha assunto la guida dell’esercito, che ha descritto come “debole e fallito”, sottolineando che Gaïd Salah non era conosciuto in campo militare, il che ha aperto le porte a persone non qualificate. incarichi dirigenziali.
Bensedira ha detto che Gaid Salah non ha partecipato ad alcuna battaglia oltre alla sua sconfitta in una battaglia con il Marocco, e che ha lasciato i suoi soldati detenuti ed è fuggito.
Richiedere indagini sulla corruzione di Shangriha
Bensedira ha aggiunto che ci sono richieste popolari sulle piattaforme dei social media che chiedono il licenziamento dell’attuale comandante dell’esercito, il generale Saeed Chengriha, a causa della dilagante corruzione all’interno dell’istituzione militare sotto la sua guida.
Bensedira ha detto di essere pronto a rivelare i file di corruzione legati a Chengriha se li avesse trovati, chiedendo che i responsabili siano ritenuti responsabili per aver nascosto i file.
Accuse reciproche tra Bensedira e gli algerini
Nonostante le crescenti accuse contro i leader militari, diversi algerini hanno accusato Bensedira di collaborare e coprire la corruzione di Chengriha, sottolineando che si rifiuta di dire la verità e difende i leader militari e l’intelligence.
Un algerino ha commentato la diretta di Bensedira dichiarando: “L’istituzione militare è corrotta e il Presidente della Repubblica deve assumersi le sue responsabilità nella lotta alla corruzione. » L’establishment militare guidato dal generale Said Chengriha è più corrotto e lui e la sua famiglia controllano l’esercito.
Nel corso del suo intervento sui problemi interni dell’Algeria, Bensedira ha accusato il Marocco di essere coinvolto in questi affari, accuse che gli algerini considerano false e un tentativo di sfuggire alla verità e di coprire la corruzione diffusa all’interno dell’istituzione militare.