Zine El Abidine Charafeddine: “Il potenziale turistico e la dinamica di Dakhla attireranno grandi produzioni cinematografiche internazionali” (1/2)

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Alla guida del Dakhla International Film Festival sin dalla sua creazione nel 2008, Zine El Abidine Charafeddine è un attore locale che lavora per l’influenza culturale della città e della regione da più di dieci anni. Per Médias24, ripercorre questo potenziale che predestina questa destinazione turistica di punta a diventare anche un’importante destinazione culturale e cinematografica.

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Médias24: Hai appena organizzato la 12a edizione del Dakhla International Film Festival (dal 3 al 9 giugno 2024), che propone due sezioni: un concorso ufficiale per lungometraggi africani e mediorientali e un concorso per cortometraggi africani e mediorientali. Qual è l’impatto di questo evento sulle attività culturali e turistiche della città?

Zine El Abidine Charafeddine : Il Dakhla International Film Festival è infatti alla sua dodicesima edizionee la modifica. Quando abbiamo iniziato questa avventura [en 2008, ndlr], Dakhla era una destinazione emergente. L’idea stessa di fare di Dakhla una destinazione turistica era ancora in gestazione. A quel tempo c’era un altro festival molto importante: il Dakhla Music Festival. Ha partecipato tutta la nuova generazione di musicisti della scena marocchina. Quindi inizialmente abbiamo iniziato a lavorare su entrambi i fronti: cinema e musica. Questa dinamica ha avuto un impatto straordinario sull’attrattiva della città e della regione, poiché sempre più persone hanno scoperto Dakhla grazie agli artisti che ne erano, in un certo senso, ambasciatori. Molti si sono lasciati affascinare dalla città, ed è lì che è nata la vera dinamica, grazie soprattutto al passaparola.

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Durante le riprese del film marocchino, ci siamo resi conto che c’era un ambiente naturale che non esiste da nessun’altra parte in Marocco

Zine El Abidine Charafeddine, presidente dell’Associazione per l’Animazione Culturale e Artistica delle Province del Sud.

– Ouarzazate è oggi la destinazione marocchina essenziale per le riprese successi Americani. Potrebbe Dakhla aspirare allo stesso successo in futuro, forse anche di più?

– Quando abbiamo lanciato la prima edizione del festival, avevamo due obiettivi: il primo era avvicinare il cinema agli abitanti di Dakhla. Già riunendo le persone, poi guardando i film, tutto ciò crea una sorta di animazione in città. Ma la cosa più importante è stata la formazione dei giovani della città alle professioni cinematografiche, attraverso il Centro Cinematografico Marocchino che sostiene i giovani nella produzione cinematografica. Ciò significherà che avremo tecnici qualificati localmente, nel suono, nell’immagine, nella telecamera, ecc. È importante formare i giovani alle professioni tecniche in ambito cinematografico, perché questo prepara il terreno per attrarre produzioni internazionali che richiedono manodopera specializzata e qualificata. Chiedono innanzitutto infrastrutture di qualità, ma sono interessati anche ai tecnici del settore. Poi il bello di Dakhla è che puoi filmare il mare e il Sahara senza dover viaggiare.

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Non è necessario spostarsi dall’ambiente sahariano al lungomare

– Hai già ricevuto richieste in questa direzione?

– L’anno scorso qui è stata girata parte di una produzione americana. Nel febbraio 2024, la città ha ospitato le riprese di un film marocchino. Numerosi sono anche i video musicali o le serie televisive che sono stati girati qui. Diremo che questo è l’inizio. Dobbiamo tutti renderci conto che il cinema non è solo intrattenimento, è un’industria che può apportare benefici alla città, soprattutto in termini di creazione di posti di lavoro. Il cinema può davvero essere un vettore di sviluppo. E il potenziale c’è: durante le riprese del film marocchino ci siamo resi conto che c’era un ambiente naturale che non esiste da nessun’altra parte in Marocco. Oltre alla vicinanza che ci permette di non spostarci dall’ambiente sahariano al mare. Con tutto questo potenziale e la dinamica di sviluppo in atto, sono sicuro che la futura Dakhla ospiterà grandi produzioni mondiali.

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Dakhla è una destinazione turistica tanto per i viaggiatori in cerca di un’oasi di pace quanto per coloro che cercano emozioni e avventure

– Cosa offrono Dakhla e la sua regione per rafforzare questo appeal turistico e cinematografico?

– Come sai, la città ha un potenziale enorme. A livello naturale e paesaggistico è la commistione tra mare e deserto. È una destinazione turistica tanto per i viaggiatori in cerca di un’oasi di pace quanto per coloro che cercano emozioni e avventure, con tutte le attività di sport acquatici. Viaggiatori che provengono anche da tutto il mondo. Dakhla sta diventando una delle capitali turistiche più importanti del Marocco, come Fez, Marrakech o Essaouira. La città oggi dispone di infrastrutture di qualità in costante miglioramento. È stata addirittura creata e implementata una società pubblica di sviluppo per lo sviluppo locale della città. (Continua…)

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