Tour delle epoche di Taylor Swift a Toronto | La Città Regina nei colori delle Ere

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(Toronto) Questo è tutto: la megastar Taylor Swift è arrivata a Toronto. E i suoi fan, gli Swifties, hanno fatto da cornice a una festa in suo onore in centro.


Inserito ieri alle 18:04

Il 14 novembre a Toronto, gli enormi sorrisi sui volti scintillanti di Amélie Bérard, 12 anni, e Andréanne Veillette, 28 anni, possono significare solo una cosa. Stasera, come le migliaia di persone che si accalcano intorno a noi a uno degli ingressi del Rogers Center, i due Swifties residenti di Granby vedranno finalmente Taylor Swift sul palco.

Se l’attesa è stata di più di un anno per chi ha acquistato i biglietti al momento della vendita ufficiale, Andréanne e Amélie sapevano solo dal 5 novembre che avrebbero assistito al concerto del loro idolo. “Avevamo perso ogni speranza, ma una settimana e mezza fa ho ricevuto un messaggio che diceva che era stata messa a disposizione una quantità limitata di biglietti. L’ho visto subito, ho cliccato e ho potuto acquistare direttamente i biglietti”, racconta Andréanne, vestita con un costume che rende omaggio all’epoca Mezzanotte di Taylor Swift. Amélie indossa un bel vestito con i colori di Parla adesso.

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FOTO MARISSA GROGUHÉ, LA STAMPA

Andréanne e Amélie davanti al Rogers Centre

Quando ha sentito la notizia, l’adolescente si è ritrovata “on [son] divano, schiacciata, piangeva”, ha detto. Con gioia, ovviamente. Andréanne è amico del padre di Amélie, Jean-François, che, con un cappello da cowboy rosa in testa, li ascolta parlare della loro passione per la cantante americana. Il trio ha guidato tutto il giorno per essere qui.

“Ascolto Taylor Swift da quando avevo più o meno [l’âge d’Amélie]. Ogni album è associato a un momento della mia vita», confida Andréanne, prima di mostrarci ai suoi polsi le decine di braccialetti dell’amicizia che lei e Amélie hanno realizzato insieme.

Mi piace poter far parte della comunità, ci riuniamo per viaggiare insieme.

Andreanne Veillette

Come Andréanne e Amélie, Rosalie Simard e sua madre Lucie St-Pierre hanno ricevuto qualche giorno fa l’SMS dell’ultima possibilità, in cui si diceva loro che potevano ancora ottenere i biglietti. Partiti dal Quebec alle 5 del mattino, eccoli a Toronto, pronti, febbrili. “Lo amo da così tanto tempo. Con il Giro delle Epochesento che potrò avere capsule di diverse parti della mia vita in ciascuna Epoca. » “Non accadrà mai più!” », aggiunge Lucia.

Incontro tra gli Swifties

Non lontano, giovedì pomeriggio, nelle casse del Toronto Convention Centre situato a pochi passi dal Rogers Centre, Taylor Swift dichiara con passione il suo amore per il suo Romeo e gli chiede di portarla via da chi vuole separarli (ascolta il pezzo Storia d’amore per riferimento). In coro, gli ammiratori lo accompagnano nelle sue professioni d’amore, i loro costumi colorati offrono una visione caleidoscopica nella grande sala.

Poche ore prima che si alzi il sipario sullo stadio per il primo dei sei concerti sold-out, siamo già rauchi e ci scambiamo i braccialetti al Taylgate ’24, l’evento pre-comunione per eccellenza: il concerto. Coloro che non sono riusciti a mettere le mani su uno degli ambiti biglietti hanno l’opportunità di festeggiare qui fino alle 23:00.

Le Taylgate ’24

  • >Christine e sua figlia Audrey realizzano braccialetti dell'amicizia>

    FOTO MARISSA GROGUHÉ, LA STAMPA

    Christine e sua figlia Audrey realizzano braccialetti dell’amicizia

  • >Un vagone della metropolitana ospita una discoteca silenziosa>

    FOTO MARISSA GROGUHÉ, LA STAMPA

    Un vagone della metropolitana ospita una discoteca silenziosa

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Qui, un vagone della metropolitana ospita una discoteca silenziosa (i partecipanti ballano sulla stessa musica, ma sono gli unici a sentirla, con le cuffie in testa). Lì, gli Swifties si stanno facendo tatuaggi. Sul piccolo palco in fondo alcuni gridano nei microfoni del karaoke. Sotto una tenda, altri si stanno truccando.

“Lo spirito di comunità è così importante per gli Swifties, volevamo creare un evento in modo che potessero divertirsi insieme prima dello spettacolo”, spiega una delle due persone responsabili di Taylgate, Bram Goldstein. L’organizzazione di Taylgate ha richiesto circa cinque mesi. Sono attese circa 10.000 persone al giorno, ogni giorno di spettacolo.

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FOTO MARISSA GROGUHÉ, LA STAMPA

Bram Goldstein

Stiamo cercando di portare un po’ più di gioia ai tifosi prima di una delle serate più importanti della loro vita.

Bram Goldstein, uno dei responsabili del Taylgate

Christine e sua figlia Audrey (8 anni) sono arrivate da New York giovedì mattina. Ad uno dei tavoli al centro della sala sono impegnati a realizzare braccialetti (ai partecipanti vengono offerti circa cinque milioni di perline). “Ho ascoltato Taylor Swift per tutta la mia adolescenza e ora posso sperimentarlo con mia figlia, è davvero speciale”, spiega Christine. Vogliamo vivere ogni esperienza di Taylor Swift in città mentre siamo qui! »

Grandi vantaggi economici

La Queen City è tappezzata di ricordi che Taylor Swift si stabilirà al Rogers Center per le prossime due settimane. La CN Tower ha persino una mostra dedicata al cantante. Tra i manifesti del Taylgate sparsi ovunque, la pubblicità su quasi tutti i cartelloni pubblicitari, i bar che annunciano le serate a tema Taylor, i negozi di abbigliamento che cercano di attirare gli Swifties… Toronto è stata ridipinta di strass e rosa (oltre che di rosso, nero, verde o viola, a seconda dell’epoca della carriera del cantante che viene rappresentata).

Ricordiamo che i benefici economici per la città di Toronto sono stimati in oltre 280 milioni… e che gli Swifties hanno risposto e sono ovunque.

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FOTO CHRIS YOUNG, LA STAMPA CANADESE

I fan di Taylor Swift lasciano il Rogers Centre, dove hanno acquistato la merce

Solo a Taylgate ci sono molti sponsor. Sul retro del Palazzo dei Congressi sono allestiti anche negozi mobili. Emily Boucher, anche lei un’appassionata Swiftie, gestisce un chiosco dove vende adesivi e bottoni fatti a mano, molti ispirati a Swift e alle sue canzoni. “Ho tentato la fortuna di partecipare all’evento e sono stato accettato. Ho passato le ultime due settimane a creare ciò che vendo oggi. C’è stato tanto lavoro, ma ne è valsa la pena, l’atmosfera qui è speciale. »

Devozione straordinaria

Mercoledì, il giorno prima dell’inizio della mini-residenza di Taylor, dopo aver guidato per più di tre ore e aver aspettato in fila per altre due, Nipisha e Helen escono dal Rogers Centre di Toronto con le braccia piene di maglioni e altra merce di Taylor Swift. I due amici arrivati ​​da North Bay però non sono riusciti a procurarsi i biglietti per uno dei sei concerti presentati a partire da giovedì sera. Perché ti sei preso così tanti problemi? “Siamo qui solo per mettere le mani sulla merce”, dice Helen, molto semplicemente. “Per Taylor ne è valsa la pena”, aggiunge Nipisha, che si aspettava di dover aspettare ancora a lungo.

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FOTO MARISSA GROGUHÉ, LA STAMPA

Helen e Nipisha, con le braccia cariche di prodotti Taylor Swift

La dedica non si ferma qui: “Sono riuscita a procurarmi un biglietto per l’ultimo spettacolo a Vancouver l’8 dicembre, quindi andrò a quello”, annuncia Helen. Sono cresciuto con Taylor Swift. Lei è la nostra vita. »

Sono tante le storie di ammiratori pronti a tutto per il cantante. Melanie è arrivata dall’Ecuador per raggiungere la sua amica Sol, anche lei ecuadoriana, ma residente a Toronto, con l’unica speranza di ottenere un posto al Rogers Centre. Davanti a uno degli ingressi dello stadio tengono in mano i telefoni su cui c’è scritto che stanno cercando un biglietto. “Sono qui solo per questo e resteremo qui finché non inizia lo spettacolo o non troviamo un posto a sedere”, dice Melanie, determinata.

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FOTO MARISSA GROGUHÉ, LA STAMPA

Sol e Melanie tengono in mano i loro telefoni

Laura, una madre incontrata in fila davanti al negozio che vende prodotti Taylor Swift, ha aspettato da sola per diverse ore prima di mettere le mani sui souvenir per sua figlia mercoledì. “Darò un’occhiata in negozio, ma dopo tutta questa attesa, vorrò prenderne una copia ciascuno”, scherza, parlando dei capi in saldo a prezzi elevati nei prossimi giorni.

Devi pagare $ 60 per una maglietta, $ 110 per una felpa con cappuccio e $ 95 per la maglia blu più ambita di Toronto con scritte nere, che i fan stanno andando a ruba. Nonostante i prezzi esposti, molti Swifties escono dal negozio con le braccia piene di acquisti e un radioso sorriso di soddisfazione sulle labbra.

L’autrice stessa di queste righe ha sfidato il vento combattivo che soffia incessante sulle rive del lago Ontario. La curiosità obbliga. Tempo di attesa: 2 ore e 14 minuti. Il leggendario maglione blu era esaurito da tempo quando siamo arrivati ​​al negozio.

Il giro Epoche fa tappa a Toronto il 14, 15, 16, 21, 22 e 23 novembre.

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