Oggi tocca a Michael Freilich, deputato della N-VA e membro della commissione Mobilità, imprese pubbliche e istituzioni federali, criticare il direttore generale di Proximus. “Perché il governo continua, nonostante le persistenti inquietudini, a fidarsi di Guillaume Boutin, il cui mandato è stato prorogato di sei anni lo scorso luglio? Invece di mettergli pressione, gli diamo carta bianca”. ha affermato, reagendo anche all’andamento della borsa del gruppo che continua a deludere.
Dopo Georges-Louis Bouchez, la N-VA attacca il CEO di Proximus Guillaume Boutin
Di fronte a queste critiche pubbliche, Proximus ha deciso di reagire. Attraverso un comunicato la società afferma di aver chiesto un’audizione in Parlamento. “In risposta alle diverse pubblicazioni apparse sulla stampa e sui social media negli ultimi giorni, Proximus ha inviato oggi una richiesta urgente al presidente della commissione parlamentare Mobilità, Imprese pubbliche e Istituzioni federali per essere ascoltato al più presto. dice l’operatore. Prima di aggiungere che “le critiche mosse alla società riguardo alla strategia seguita, agli azionisti, al consiglio di amministrazione e al management si basano su informazioni errate.”
Attraverso questa audizione parlamentare, Proximus auspica”stessa presenta a tutti i parlamentari la sua strategia e le sue ambizioni, sia nazionali che internazionali, nonché i suoi risultati operativi e finanziari, il suo programma di investimenti nelle reti in fibra e 5G, l’evoluzione del prezzo delle azioni e il suo quadro di governance aziendale.
