Il Consiglio Superiore della Comunicazione presenta una denuncia contro Joliba TV News presso l’Alta Autorità della Comunicazione del Mali.
L’Alto Consiglio delle Comunicazioni (CSC) del Burkina Faso ha contattato ufficialmente l’Alta Autorità delle Comunicazioni (HAC) del Mali in seguito ai commenti fatti durante il programma “Rendez-vous des idées” trasmesso il 10 novembre 2024 sul canale Joliba TV News. Queste affermazioni, definite estremamente gravi, prendono di mira il governo burkinabè e screditano le autorità del Paese evocando presunte manipolazioni in un recente caso di tentativo di destabilizzazione.
Nell’ambito di un dibattito sulle tensioni politiche in Burkina Faso, un ospite del programma dibattito “Rendez-vous des idées” ha messo in dubbio la veridicità delle informazioni su un tentativo di destabilizzazione, affermando che si tratterebbe di un complotto orchestrato dai burkinabè autorità stesse. Queste dichiarazioni, ampiamente diffuse, hanno provocato una rapida e ferma reazione da parte del CSC del Burkina Faso, che ha inviato una denuncia ufficiale all’HAC del Mali, per la diffusione di commenti ritenuti “insulti” nei confronti del popolo burkinabè.
Nella sua lettera del 12 novembre 2024, il presidente della CSC, Wendingondi Louis Modeste Ouédraogo, sottolinea l’impatto dannoso di tali affermazioni sulle relazioni diplomatiche e sulla coesione tra gli Stati membri dell’Alleanza degli Stati del Sahel (AES). Secondo la CSC, queste accuse infondate compromettono le relazioni fraterne tra i paesi del Sahel e il programma va contro gli ideali di indipendenza e dignità promossi dall’AES e dalla Guinea.
Il CSC del Burkina Faso chiede all’HAC maliano di adottare misure contro Joliba TV News, ritenendo che i commenti fatti siano contrari ai principi di etica e di responsabilità dei media. Questo intervento è supportato dall’appello del CSC ad agire per evitare che tali dichiarazioni alimentino le tensioni in una regione già segnata da sfide in materia di sicurezza e stabilità politica.
Questa denuncia arriva in un momento in cui i regolatori dei media degli Stati membri dell’AES e della Guinea pianificano di incontrarsi il prossimo dicembre in un forum dedicato alle sfide della regolamentazione dei media nella regione. Il Presidente del CSC vede questo evento come un’opportunità per rafforzare la cooperazione tra gli organismi di regolamentazione per promuovere la qualità e un’informazione responsabile, nel rispetto delle persone e dei loro leader.
MD/Sf/ac/APA
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