Martedì 12 novembre 2024 alle 13:35
Casablanca – Il 9 e 10 dicembre si terrà a Casablanca l’Africa Financial Summit (AFIS-2024), sul tema “È arrivata l’ora delle potenze finanziarie africane”.
Fondata da Jeune Afrique Media Group nel 2021 e co-organizzata dalla International Finance Corporation (IFC), AFIS riunirà più di 1.000 leader del settore finanziario, politici e regolatori africani, indica un comunicato stampa degli organizzatori.
In un contesto di riconfigurazione senza precedenti del settore finanziario africano, AFIS 2024 riunirà leader del settore privato e rappresentanti dei governi del continente e di tutto il mondo attorno a un unico obiettivo: sviluppare strategie che consentano alla finanza africana di diventare un motore di sviluppo, crescita economica e resilienza, afferma il comunicato stampa.
Nel corso di questa edizione, che si svolgerà per la prima volta sul suolo marocchino, è stata stabilita una stretta collaborazione scientifica e tecnica con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Autorità marocchina per il mercato dei capitali (AMMC), l’Autorità di controllo delle assicurazioni e della previdenza sociale (ACAPS ), la Borsa di Casablanca, nonché l’Agenzia marocchina per lo sviluppo degli investimenti e delle esportazioni (AMDIE) e il Ministero degli investimenti, convergenza e valutazione delle politiche pubbliche.
Secondo gli esperti, per soddisfare il suo immenso fabbisogno finanziario, l’Africa deve mettere in atto strategie coraggiose e a lungo termine, nonché riforme volte a modernizzare e consolidare il suo settore finanziario.
Una forte leadership da parte dei leader regionali, delle parti interessate panafricane e dei regolatori sarà essenziale per garantire la prosperità finanziaria ed economica del continente e consentirgli di occupare il posto che gli spetta nell’economia globale.
Pertanto, la scelta del Marocco come ospite di questa edizione non è insignificante, poiché il Regno si è fortemente impegnato, sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI, in una strategia di partenariato sud-sud in cui il settore finanziario occupa un posto importante.
“Dalla creazione di posti di lavoro al finanziamento delle PMI, compresa la transizione energetica, il cambiamento climatico, l’agricoltura e la digitalizzazione, mobilitare tutta la forza e il potenziale del settore finanziario africano è essenziale per accelerare lo sviluppo del continente”, ha affermato il vicepresidente dell’IFC per l’Africa, Sérgio Pimenta, IFC Vicepresidente per l’Africa.
“In un contesto finanziario globale in rapido cambiamento, IFC è ancora una volta co-organizzatore di AFIS, e siamo lieti che questa edizione si terrà in Marocco, un paese in cui i settori pubblico e privato sono impegnati a creare un centro influente nel commercio e finanza su scala regionale e globale”, ha osservato Pimenta.
Da parte sua, il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Nadia Fettah, ha affermato che è del tutto naturale che il Marocco ospiti un evento come AFIS, una piattaforma unica in Africa che promuove una visione unitaria per l’inclusione finanziaria e i partenariati istituzionali a livello panafricano. .
“Situato al crocevia strategico tra Europa e Africa, con solide strutture finanziarie e una conoscenza approfondita dei mercati del continente, il Marocco intende assumere pienamente il suo ruolo nella riorganizzazione del settore finanziario africano”, ha osservato la signora Fettah.
Da parte sua, l’amministratore delegato di Jeune Afrique Media Group e presidente di AFIS 2024, Amir Ben Yahmed, ha ricordato le sfide di questo incontro, sottolineando che l’Africa è alla vigilia di una rivoluzione finanziaria segnata dall’emergere di una crescita accelerata di un’industria endogena.
“Con la partenza dei principali attori internazionali, il settore finanziario africano deve essere all’altezza della sfida postagli per soddisfare le esigenze del continente stesso. AFIS 2024 non è solo una piattaforma di discussione, è un laboratorio che dovrebbe consentire di prendere decisioni coraggiose per costruire un ecosistema finanziario di livello mondiale”, ha aggiunto.
Pertanto, AFIS 2024 si concentrerà su cinque priorità chiave per promuovere le trasformazioni necessarie, vale a dire la creazione di prodotti bancari e soluzioni per il mercato dei capitali per indirizzare le risorse locali verso investimenti produttivi, stimolando così la crescita e lo sviluppo, facilitando l’interoperabilità dei pagamenti, riducendo i costi e i tempi di cross -transazioni transfrontaliere e consentire lo sviluppo del commercio tra i paesi africani e rafforzare i requisiti di capitale per le istituzioni finanziarie, consolidare il settore e incoraggiare i partenariati con i centri finanziari internazionali.
Si tratta anche di offrire prodotti finanziari alla forza lavoro informale, che rappresenta l’83% dell’economia africana, sfruttando la digitalizzazione dei servizi assicurativi e bancari e costruendo un mercato azionario panafricano per affrontare la frammentazione del mercato e stimolare gli investimenti intra-africani, creando un ecosistema finanziario realmente integrato.