Pensavi che le cose andassero male a Boston? Le cose vanno ancora peggio per i Pinguini.
Ieri il club ha subito una sincera sconfitta contro il Dallas (7-1) e il morale della squadra è basso. Il club ha solo 14 punti (due in più del CH) in 17 partite (uno in più del CH) da inizio stagione ed è tutto sul tavolo.
Licenziare l’allenatore? È discutibile, sì.
La promessa fatta a Sidney Crosby durante la off-season (di essere migliore dell’anno scorso e di voler lottare per arrivare ai playoff) chiaramente non si sta concretizzando. Come al CH? SÌ
Sembra che con un gruppo che invecchia, c’era da aspettarselo in Pennsylvania.
La dirigenza di Pittsburgh ovviamente ignorò i segnali d’allarme e decise di affrettarsi a costruire una grande squadra attorno a Sidney Crosby per la fine della sua carriera. Ma – come previsto – non funziona molto bene.
La dirigenza del club sarebbe quindi aperta a diverse soluzioni per migliorare la squadra. E secondo il giornalista Taylor Haase, che segue le attività dei Penguins per i media DK Pittsburgh Sports, sarebbe tutto sul tavolo… o quasi.
Tutti sono disponibili, tranne il n. 87. –Taylor Haase
Questo significa che il club sarebbe pronto, al giusto prezzo, a lasciar partire gli Evgeni Malkin e i Kristopher Letang di questo mondo? Ovviamente, la risposta sembra essere sì, da quello che ha sentito Taylor Haase.
Per forza di cose c’è da chiedersi se Kristopher Letang sarà legato al canadese.
Del resto l’ex cliente di Kent Hughes avrebbe, secondo indiscrezioni smentite nei mesi scorsi, aperto le porte ad un’operazione che gli avrebbe permesso di concludere la carriera sotto i colori del canadese.
Con 6,1 milioni di dollari in palio fino al 2028, non ci proverei… anche se al momento aiuterebbe il canadese.
A raffica
– Leggere.
– Interessante.
– Avviso agli interessati.
– Il momento delle decisioni si avvicina.
– Ken Holland è un consulente della NHL.