Il formatore ha quindici giorni per ricomporre la coalizione Arizona N-VA – MR – Engagés – CD&V – Vooruit. Questo, dopo che Sammy Mahdi, presidente del CD&V, aveva rifiutato l’alternativa Lagoon. Niente più “supernote”, Bart De Wever dovrebbe iniziare le discussioni “per temi”. A partire da quello socio-economico. E tassazione.
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Giornalista presso il centro Powers
Par David CoppiPubblicato il 12/11/2024 alle 17:01
Tempo di lettura: 3 minuti
Bprosegue l’arte De Wever, con la benedizione del Palazzo. Dove siamo? Prepariamo la scena. A cominciare dai due comunicati ufficiali diffusi martedì uno dopo l’altro a nome del Re e dell’allenatore dopo la loro intervista. Questo per primo, ha firmato il Palazzo: “Il Re ha constatato che non c’è stata ancora una svolta decisiva per la formazione di un nuovo governo ma che i colloqui sono ancora in corso. Il Re ha quindi deciso di confermare il signor De Wever nelle sue funzioni e di concedergli due settimane per risolvere l’impasse. Il signor De Wever farà un nuovo rapporto al re il 25 novembre. Quanto al formatore, lo ha fatto nel primo pomeriggio: “La mia intenzione è riunire al più presto una coalizione di partiti per avviare la fase finale dei negoziati in vista della conclusione di un accordo di governo. Il primo passo sarà cercare una maggioranza stabile. Vista la situazione particolarmente grave del nostro bilancio, non abbiamo tempo da perdere.
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