Gli aerei Air France-KLM, Air Caraibes, French Bee e Corsair dovrebbero decollare questo giovedì 14 novembre, nonostante l'appello alla mobilitazione da parte dei sindacati del personale di bordo.
Le principali compagnie aeree francesi non si aspettano a priori interruzioni significative dei loro orari di volo giovedì, nonostante un appello alla mobilitazione da parte dei sindacati del personale di bordo, hanno indicato i loro leader martedì 12 novembre.
“Dovremmo essere in grado di trasportare tutti i clienti” avendo programmato un viaggio, ha dichiarato il vicedirettore generale e segretario generale di Air France-KLM, Alexandre Boissy, nel corso di una conferenza stampa della Federazione nazionale dell'aviazione e dei suoi mestieri (Fnam), all'unisono dei dirigenti di Air Caraibes, French Bee e Corsaro. “Per Corsair, non prevediamo alcuna interruzione a causa di questo sciopero”ha dichiarato l'amministratore delegato di questa compagnia, Pascal de Izaguirre, attuale presidente anche della Fnam, che riunisce il settore aereo francese.
Un aumento della tassazione che non passa
Diverse organizzazioni che rappresentano i dipendenti del settore aereo, tra cui la potente Unione nazionale dei piloti di linea (SNPL), giovedì hanno invitato i loro membri a mobilitarsi per protestare contro il piano del governo di aumentare di un miliardo di euro la tassazione dei trasporti aerei nella legge finanziaria 2025. “Anche per Air Caraibes e French Bee non prevediamo alcuna modifica o impatto sul nostro programma”ha sottolineato da parte sua Christine Ourmières-Widener, direttrice di Air Caraibes e French Bee. Questa prognosi delle conseguenze “limitato” è valido anche “per altre compagnie (compagnie aeree francesi) che non sono attualmente attorno a questo tavolo, ma che non prevedono un impatto”ha affermato Pascal de Izaguirre.
Oltre alla SNPL, diversi altri sindacati del settore – UNSA trasporti, UNSA PNC, CFE-CGC FNEMA, UNAC, SNPNC-FO e FEETS-FO – hanno annunciato che convocheranno “Tutti i dipendenti del settore aereo verranno a manifestare il loro disaccordo con questa tassa mortale per i posti di lavoro davanti all’Assemblea Nazionale il 14 novembre”. “Questo progetto rappresenta un attacco senza precedenti al settore aereo in Francia, ai suoi posti di lavoro, alla sua competitività e alla sua sostenibilità”denunciano.
I deputati, che stanno esaminando il progetto di bilancio 2025, hanno approvato venerdì l'aumento della tassazione sul trasporto aereo proposto dal governo, limitandone però la durata a un anno ed escludendo dal sistema Oltremare e la Corsica. Questo emendamento dovrebbe aumentare la tassazione del trasporto aereo di un miliardo di euro con entrata in vigore il 1° gennaio 2025. Domenica il ministro dei trasporti François Durovray ha difeso questo aumento delle tasse su France Info: “Questa tassa ha sia il pregio di contribuire al risanamento dei conti dello Stato, ma anche una finalità ambientale” a causa delle emissioni di carbonio del trasporto aereo.
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