Nazionale del Senegal: Pape Thiaw di fronte alla nuova ondata

Nazionale del Senegal: Pape Thiaw di fronte alla nuova ondata
Nazionale del Senegal: Pape Thiaw di fronte alla nuova ondata
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Pape Thiaw ha lasciato il segno con la sua prima lista preparata per la 5a e 6a giornata di qualificazione alla Coppa d’Africa (CAN) 2025. Se il tecnico dei Lions ha saputo giocare la carta della continuità rinnovando quasi tutta la rosa in organico, non ha mancato di alimentare alcune speranze che cominciano a emergere. Con questa regolarità e la buona forma mostrata dall’ondata di giovani, l’allenatore ad interim ha una gamma di scelte per preparare la prossima generazione e preparare il futuro della selezione.

In carica per un mese, il tecnico Pape Thiaw torna alla ribalta con l’incontro cruciale che la squadra senegalese giocherà contro il Burkina Faso, questo 14 novembre a Bamako. Se l’elenco stilato per le ultime due partite delle qualificazioni CAN 2025 è quasi identico all’ultimo elenco del suo predecessore, i rinforzi apportati al gruppo sono visti come un segno o un modo per il successore di Aliou Cisse di lasciare il segno .

Questo tocco è stato segnato dal grande spazio dato al calcio locale rafforzando la presenza dei talenti del campionato senegalese. In questi nuovi compiti, Pape Thiaw è impegnato per il futuro. Ha una vasta gamma di scelte in questo ampio bacino di giocatori senegalesi che giocano nei principali campionati europei. Senza dubbio ha scelto il momento giusto per portare nuova linfa in tutti i ruoli da ricoprire.

Se per il momento Edouard Mendy resta irremovibile sulla porta del Senegal, e Seny Dieng resta il suo sostituto d’elezione, il tecnico senegalese ha optato per un talento locale. Si tratta di Cheikh Lo Ndoye che si è affermato come un’alternativa credibile. È stato uno degli artefici della qualificazione del Jaraaf alla fase a gironi della Coppa CAF, con prestazioni abbastanza convincenti del portiere del Jaraaf.

Per molti osservatori ha senza dubbio segnato punti in prospettiva del prossimo CAN. Dove Mory Diaw, uno dei suoi diretti concorrenti, sembra essere caduto nel dimenticatoio a causa del suo trasferimento interrotto e della mancanza di tempo per giocare.

In altre posizioni, l’allenatore dovrà attingere da un bacino molto più ampio. L’allenatore dei Lions ha messo la sua impronta nel lanciare i talenti locali nel mix.

L’ascesa della giovane guardia

Dopo Abdoul Aziz Ndiaye, lato sinistro di Jaraaf, è stato il turno dell’ex giocatore della nazionale U20, Ibrahima Seck, dell’US Gorée, a essere convocato. Il giovane difensore senegalese è già nel campionato di Ligue 1 in questa stagione 2024-2025 e attualmente ha 2 gol nelle prime quattro giornate di campionato.

La nuova “recluta” troverà un posto dove non mancheranno candidati. El Hadji Malick Diouf, 19enne pistone sinistro dello Slavia Praga (5 gol in 5 partite), ha senza dubbio la corda per trovare un posto in questa nuova ondata di giocatori senegalesi emersi nella prima parte di questa stagione.

Scomparso dai radar, Noah Fadiga di Gantoise è tra i giocatori più citati. Ha aperto la strada al ritorno nella selezione affermandosi in questa stagione come titolare indiscutibile nel suo club. Ad inizio stagione ha segnato tre gol in 4 partite. Anche se dopo l’ex allenatore Cissé, il nuovo staff senegalese sembra ignorare le prestazioni della squadra 24 anni. Da titolare 11 volte in 13 partite giocate in campionato et 3 gol, figlio dell’ex centrocampista dei “Lions” Khalidou Fadiga ha anche giocato le tre partite dell’Europa League Conference e UN ha segnato un gol. Queste prestazioni potrebbero affermarlo come una potenziale posizione ricercata sin dal ritiro in nazionale del terzino del Bétis Youssou Sabaly.

Anche l’allenatore Pape Thiaw terrà d’occhio Mikayil Faye. Non più convocato da quando è arrivato allo Stade Rennais, il difensore sinistro, che ha già segnato un gol per la nazionale, ha buone qualità e questa versatilità che gli permette di imporsi sulla fascia sinistra dei Lions. Fin dalle sue prime apparizioni in Ligue 1, l’ex giocatore del Diambars continua a dimostrare le sue qualità difensive. Nel mezzo non mancano i rinforzi.

In questo settore, Cheikh Niasse, che gioca in Champions League con lo Young Boys del Berna, o l’ex campione africano U20, Pape Demba Diop (Zulte Waregem), hanno senza dubbio la corda per apparire nel taccuino di Pape Thiaw.

Questo settore attualmente è molto ben fornito con un mix di giovani tra cui Lamine Camara e Pape Matar Sarr.

In quest’ottica, i nomi che sono emersi maggiormente negli ultimi giorni sono quelli di Pape Meïssa Ba e Cheikh Tidiane Sabaly. Nonostante giochino entrambi nella Ligue 2 francese, questi giocatori hanno disputato un’ottima prima parte di stagione.

Puro prodotto della Dakar Sacré-Cœur, Pape Meïssa Ba è attualmente il capocannoniere della Ligue 2 francese con i colori del Grenoble FC. Il 27enne centravanti, infatti, ha segnato 9 gol in 11 partite di campionato, una prestazione notevole che potrebbe valergli la convocazione da parte del Ct della Nazionale.

In attacco, il fragoroso debutto di Cheikh Tidiane Sabaly non lascia più nessuno indifferente e ha sicuramente attirato l’attenzione dell’allenatore. Avendo già segnato 8 gol nella Ligue 2 francese in questa stagione 2024-2025, la sua prima convocazione nella nazionale senegalese non è una sorpresa. Pape Amadou Diallo, il suo amico dell’FC Metz che si è messo in luce anche con il club lorenese dall’inizio della stagione, è uno dei seri contendenti per unirsi alla nazionale senegalese guidata da Pape Thiaw.

Sul fronte offensivo i candidati non mancano. Possiamo citare Pape Meissa Ba del Grenoble che attualmente ha 5 gol. Pape Habib Gueye che gioca per l’Aberdeen e autore di 6 gol in 8 partite. La palla è nel campo di Pape Thiaw.

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