Pubblicato l’11 novembre 2024 alle 10:35. / Modificato l’11 novembre 2024 alle 10:39.
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Il Centro ospedaliero universitario vodese e la Federazione degli ospedali informatici vodesi si sono opposti alla sospensione del bando di gara.
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Il tribunale ha confermato l’effetto sospensivo, respingendo le argomentazioni delle stazioni appaltanti.
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Essi hanno tentato di minimizzare la portata di un criterio che ha dato luogo al ricorso.
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Inoltre, la Corte ritiene che siano responsabili della situazione di emergenza che lamentano.
Si tratta di una nuova battuta d’arresto per il bando di gara del Centro ospedaliero universitario vodese (CHUV) e della Federazione degli ospedali informatici vodesi (FHVi) per l’acquisizione di un nuovo sistema informativo clinico. La Corte di diritto amministrativo e pubblico del Tribunale cantonale ha deciso di mantenere l’effetto sospensivo provvisoriamente concesso in ottobre con decisione resa giovedì 7 novembre, abbiamo appreso Tempo. Le stazioni appaltanti avevano infatti chiesto in data 21 ottobre la revoca del suddetto effetto sospensivo. Il tribunale deve sempre pronunciarsi nel merito.
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