Per fermare Israele, l’Arabia Saudita fa affidamento su questi paesi africani

Per fermare Israele, l’Arabia Saudita fa affidamento su questi paesi africani
Per fermare Israele, l’Arabia Saudita fa affidamento su questi paesi africani
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Per fermare Israele, l’Arabia Saudita fa affidamento sui Paesi africani, soprattutto su quelli a maggioranza musulmana. Nigeria, Somalia e Senegal sono tra questi paesi.

Infatti, il presidente della Nigeria, Bola Ahmed Tinubu, ha lasciato domenica la capitale Abuja per Riyadh, in Arabia Saudita, per partecipare al vertice congiunto arabo-islamico.

Questo vertice, avviato dal re Salman e dal principe ereditario Mohammed bin Salman, si concentra sulla situazione attuale in Medio Oriente, in particolare sulla crisi israelo-palestinese.

Previsto per iniziare lunedì 11 novembre 2024, questo evento riunisce leader di vari paesi per coordinare gli sforzi per la pace e la stabilità regionale.

Durante questo vertice, il presidente Tinubu dovrebbe sottolineare la posizione della Nigeria chiedendo un cessate il fuoco immediato e una soluzione pacifica e duratura.

La Nigeria, fedele ai suoi impegni per la pace nel mondo, sottolineerà anche l’importanza della soluzione dei due Stati come mezzo per raggiungere una pace duratura nella regione.

Questo appello sarà accompagnato da un appello alla comunità internazionale affinché rafforzi le sue azioni a favore di questa risoluzione.

L’Arabia Saudita fa affidamento sui paesi africani a maggioranza musulmana

Come la Nigeria, anche altri Paesi africani a maggioranza musulmana hanno risposto all’appello del vertice di Riad.

Il Presidente della Somalia, SE Hassan Sheikh Mohamud, è arrivato a Riyadh per partecipare a questo incontro ad alto livello, segnalando il suo sostegno alla risoluzione delle attuali crisi umanitarie in Palestina, Libano e in tutta la regione.

Questo vertice mira a evidenziare la responsabilità collettiva delle nazioni arabe e islamiche di fronte alle sfide umanitarie, nonché il loro impegno nel promuovere la pace e la stabilità.

Allo stesso modo, il presidente del Senegal, Bassirou Diomaye Faye, si è recato oggi a Riad per partecipare a questo vertice straordinario dell’Organizzazione per la cooperazione islamica (OIC).

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