Sciopero nel settore aereo giovedì 14 novembre contro la “fiscalità mortale”

Sciopero nel settore aereo giovedì 14 novembre contro la “fiscalità mortale”
Sciopero nel settore aereo giovedì 14 novembre contro la “fiscalità mortale”
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ERIC PIERMONT/AFP Il sindacato dei piloti indice uno sciopero e una manifestazione per giovedì 14 novembre. (foto illustrativa)

ERIC PIERMONT/AFP

Il sindacato dei piloti indice uno sciopero e una manifestazione per giovedì 14 novembre. (foto illustrativa)

AEREA – Dopo la SNCF, i piloti di linea. Il sindacato nazionale dei piloti di linea (SNPL) indice uno sciopero e una manifestazione questo giovedì 14 novembre davanti all'Assemblea nazionale dopo il voto dei deputati sull'aumento della tassazione sul trasporto aereo.

“Contro il desiderio del governo di prelevare un ulteriore miliardo all'anno dal settore aereo, invitiamo i piloti ma anche tutti i dipendenti del settore aereo a mobilitarsi il 14 novembre”ha dichiarato domenica 10 novembre un portavoce del sindacato ultramaggioritario dei piloti. “Chiediamo una manifestazione vicino all’Assemblea nazionale alla fine della mattinata”abbiamo aggiunto.

In un comunicato stampa congiunto diffuso questa domenica alla fine della giornata, diversi altri sindacati del settore – UNSA trasporti, UNSA PNC, CFE-CGC FNEMA, UNAC, SNPNC-FO e FEETS-FO – hanno annunciato che “hanno chiamato “Tutti i dipendenti del settore aereo verranno a manifestare il loro disaccordo con questa tassazione letale per i posti di lavoro davanti all’Assemblea Nazionale il 14 novembre”. “Questo progetto rappresenta un attacco senza precedenti al settore aereo in Francia, ai suoi posti di lavoro, alla sua competitività e alla sua sostenibilità”denunciano.

I deputati, che stanno esaminando il progetto di bilancio 2025, hanno approvato venerdì l'aumento della tassazione sul trasporto aereo proposto dal governo, limitandone però la durata a un anno ed escludendo dal sistema l'Oltremare e la Corsica. Questo emendamento dovrebbe aumentare la tassazione del trasporto aereo di un miliardo di euro con entrata in vigore il 1° gennaio 2025.

Un aumento della tassa sui biglietti aerei

Concretamente, questo sistema aumenterà le aliquote fiscali sui biglietti aerei. Per i voli in classe economica, l'aumento sarà da 2,60 euro per passeggero a 9,50 euro per una destinazione europea, da 7,50 euro a 15 euro per le destinazioni intermedie e da 7,50 euro a 40 euro per le destinazioni lontane, secondo il relatore generale della Bilancio, Charles de Courson.

Venerdì sera, il direttore generale di Air -KLM Benjamin Smith ha ribadito la sua opposizione e ha stimato che, escludendo i territori d'oltremare e la Corsica da questo aumento fiscale, i deputati avrebbero “riconosciuto” i rischi di una tale misura per “la competitività delle imprese francesi”.

Lo denuncia la SNPL “un aumento di tre volte di questa tassa, senza che sia avvenuta la consultazione delle parti interessate del settore”. “Mentre molti attori del settore dell’aviazione si stanno appena riprendendo dagli effetti prolungati del periodo di crisi del Covid-19, questa ulteriore imposizione alla fine porterà alla perdita di decine di migliaia di posti di lavoro in Francia”afferma il sindacato, che chiede al governo di fare marcia indietro.

Questa domenica, il ministro dei Trasporti François Durovray ha difeso questo aumento delle tasse su franceinfo: “questa tassa ha sia il pregio di contribuire al risanamento dei conti dello Stato, ma anche una finalità ambientale” a causa delle emissioni di carbonio del trasporto aereo. Chiamando per “lavorare per un sistema virtuoso”ha stimato che questa tassa potrebbe incoraggiare le compagnie aeree “Mettere carburante più sostenibile negli aerei”accogliendo con favore gli sforzi già intrapresi dall'industria aeronautica francese, ma senza avanzare alcuna direzione riguardo alla disponibilità di carburante sostenibile.

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