Sharjah – Il ministro della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, Mohamed Mehdi Bensaid, ha visitato domenica la Fiera internazionale del libro di Sharjah, di cui il Marocco è ospite d’onore per questa 43esima edizione.
Il Ministro e la delegazione che li accompagna, composta dal Direttore Generale dell’Autorità del Libro di Sharjah, Ahmed Bin Rakkad Al Ameri, dall’Ambasciatore del Marocco negli Emirati Arabi Uniti, Ahmed Tazi e dal Direttore degli Archivi del Marocco, Latifa Moftaqir, hanno iniziato la loro visita con il Padiglione del Marocco dove sono stati informati delle diverse sezioni di questo padiglione tra cui patrimonio e manoscritti, mappe storiche, uno spazio dedicato alla Fondazione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale di Rabat, nonché come selezione di libri che trattano vari temi legati alla cultura marocchina, ai suoi affluenti, alle sue componenti e alle sue figure significative.
Il signor Bensaid ha colto l’occasione per visitare i vari stand del Salone, compresi quelli delle case editrici marocchine.
In una dichiarazione alla stampa, il ministro ha sottolineato che la scelta del Marocco come ospite d’onore di questa Fiera si inserisce in un contesto in cui le relazioni marocchino-emirate, sotto la saggia guida dei due capi di Stato, stanno vivendo un salto di qualità, permettendo al campo culturale di essere in sintonia con altri campi.
A questo proposito, Bensaid ha osservato che i due partiti sono chiamati a mettere in atto meccanismi innovativi in grado di elevare le relazioni culturali al rango di legami politici ed economici che uniscono i due paesi fratelli.
Questa Fiera costituisce un’opportunità per gli editori marocchini di promuovere i loro prodotti e di costruire rapporti con editori di altri paesi arabi e stranieri, soprattutto perché questo evento culturale è considerato uno dei mercati più grandi del mondo, ha continuato il ministro.
Ha sottolineato che esistono alcune idee e progetti comuni che favoriranno l’avvio di una fase avanzata di coordinamento, cooperazione e scambio di competenze, in particolare per quanto riguarda il libro, sottolineando che l’obiettivo è quello di dare sostanza a qualsiasi iniziativa capace di di ampliare le prospettive di azione comune tra il Regno del Marocco e gli Emirati Arabi Uniti.
A margine di questa visita, il Ministro e il Direttore Generale della Sharjah Book Authority hanno avuto colloqui incentrati sull’esame di meccanismi di azione congiunta per innalzare il livello delle relazioni culturali, sostenere varie iniziative, anche nel campo delle industrie culturali e creative che il Marocco si sta affermando come un progetto importante nel quadro dell’economia culturale.
Il programma del Marocco come ospite d’onore comprende, tra le altre cose, incontri che mettono in risalto la cooperazione culturale Marocco-Emirati Arabi Uniti e l’industria del libro in Marocco, nonché scambi con eminenti intellettuali marocchini, tra cui filosofi, scrittori, critici, accademici, scrittori e poeti.
Allestito presso lo Sharjah Expo Center, il padiglione permette al pubblico di scoprire il patrimonio marocchino attraverso conferenze, spettacoli teatrali, mostre artistiche, tavole rotonde e laboratori per bambini sulla decorazione e la tessitura. Vi sono esposti circa 4.000 titoli di 25 case editrici marocchine.