1. Accesso limitato alle infrastrutture: nelle zone rurali, l’accesso alle infrastrutture di base, come strade, elettricità e acqua potabile, è insufficiente. Ciò complica il trasporto di merci e persone e limita l’accesso ai servizi essenziali.
2. Mancanza di diversificazione economica: l’economia di Kaolack e Fatick si basa principalmente sull’agricoltura, in particolare sulla coltivazione di arachidi e sull’orticoltura. Questa dipendenza rende la regione vulnerabile ai rischi climatici e alle fluttuazioni dei prezzi dei prodotti agricoli.
3. Degrado del suolo e salinizzazione: la regione deve affrontare problemi di erosione del suolo, salinizzazione e deforestazione. Questi fenomeni riducono la fertilità del terreno, rendendo l’agricoltura più difficile e meno produttiva.
4. Insicurezza alimentare: a causa della bassa produttività agricola e del degrado del territorio, l’insicurezza alimentare colpisce molte famiglie nella regione.
5. Emigrazione giovanile: la mancanza di opportunità economiche spinge molti giovani a lasciare Fatick per cercare lavoro nelle grandi città o all’estero, il che priva la regione di importanti risorse umane.
6. Istruzione e formazione limitate: le infrastrutture educative e le opportunità di formazione professionale sono insufficienti e ostacolano lo sviluppo delle competenze necessarie per diversificare l’economia.
7. Servizi sanitari insufficienti: la mancanza di infrastrutture e di personale sanitario complica l’accesso alle cure mediche, incidendo direttamente sul benessere della popolazione.
8. Cambiamento climatico: la regione di Fatick, in particolare Sine-Saloum, è sensibile agli effetti del cambiamento climatico, con variazioni delle precipitazioni e un innalzamento del livello del mare, che influiscono sulla pesca e sull’agricoltura.
La carovana ha permesso di identificare queste questioni cruciali, al fine di sensibilizzare la popolazione e mobilitare gli sforzi per fornire soluzioni concrete.
Fonte Teranga Media
Senegal
