Stai navigando nel sito web di Radio-Canada
Vai al contenuto principaleVai al piè di paginaAiuto alla navigazione Inizio del contenuto principale
Apri in modalità a schermo intero
Dal 2019 si è registrato un aumento del 295% delle denunce di sfruttamento sessuale minorile online.
Foto: stampa canadese/Jonathan Hayward
Pubblicato ieri alle 8:36 ESTAggiornato ieri alle 19:52 EST
Ascolta l’articolo | 2 minuti
La versione audio di questo articolo è generata dalla sintesi vocale, una tecnologia basata sull’intelligenza artificiale.
Una grande operazione di polizia contro lo sfruttamento sessuale online ha portato all’arresto di 17 persone in tutta la provincia, ha annunciato venerdì la Sûreté du Québec (SQ).
La serie di perquisizioni e arresti è stata effettuata in collaborazione con diversi servizi di polizia a Montreal, Longueuil, Laval, Gatineau e Quebec, precisa il SQ, il che indica che per questa operazione sono stati mobilitati 200 agenti di polizia e civili.
Per il momento non si hanno notizie di vittime identificate in Quebec. Gli arrestati sono uomini dai 38 agli 80 anni
.
Sono apparsi in relazione alle accuse di possesso, distribuzione e accesso a materiale pedopornografico
si legge nel comunicato stampa del mq.
Rischiano una pena minima di un anno di carcere.
Tali operazioni hanno preso di mira gli uomini che rendevano disponibili sul web immagini e video di natura pedopornografica.
Secondo Vachon queste operazioni sono frequenti perché il fenomeno sta emergendo. Dal 2019 si è registrato un aumento del 295% delle segnalazioni di casi simili.
Con informazioni di Anne-Charlotte Carignan
La sezione Commenti è chiusa
Considerata la natura sensibile o legale di questo articolo, ci riserviamo il diritto di chiudere la sezione Commenti. Ti invitiamo a consultare le nostre condizioni d’uso. (Nuova finestra)
Newsletter informativa nazionale
Notizie, analisi, resoconti: due volte al giorno, ricevi le notizie essenziali.