Il presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con Donald Trump per la sua elezione alla presidenza degli Stati Uniti, esprimendo la volontà di collaborare con il nuovo leader per ripristinare le relazioni tra Russia e Stati Uniti, nonché per portare avanti la risoluzione della crisi ucraina .
Questo discorso è stato pronunciato durante il forum Valdaï, organizzato a Sochi, in Russia, che ha celebrato il suo ventesimo anniversario.
Interrogato da Fyodor Lukyanov, moderatore del forum, sulla sua disponibilità al dialogo con Trump, Putin ha risposto: “Noi siamo, noi siamo”, sottolineando così la sua disponibilità a impegnarsi in discussioni costruttive. Ha aggiunto: “Le dichiarazioni sul desiderio di ripristinare le relazioni con la Russia, per contribuire a porre fine alla crisi ucraina, secondo me, mi sembrano meritevoli di un minimo di attenzione. Vorrei cogliere l’occasione per congratularmi con Donald Trump per la sua elezione alla presidenza degli Stati Uniti d’America. Ho già detto in precedenza che lavoreremo con qualsiasi capo di stato che goda della fiducia del popolo americano. In pratica sarà proprio così. »
Nel suo discorso, Putin ha anche messo in guardia dai pericoli dell’escalation nucleare e ha invitato i leader occidentali ad abbracciare la transizione verso un mondo multipolare, dove ogni nazione possa affermare la propria sovranità e coesistere in un quadro di rispetto reciproco.
Il leader russo ha insistito sulla necessità che l’Occidente rinunci alle sue ambizioni egemoniche, a favore di una cooperazione internazionale che tenga conto degli interessi e dei valori delle altre potenze emergenti.
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