AA / Gaza, Palestina / Mohammad Sıo
Gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 78 palestinesi nella Striscia di Gaza nelle ultime 48 ore, portando il numero totale dei morti dal 7 ottobre dello scorso anno a 43.469, ha dichiarato giovedì il Ministero della Sanità in una nota.
Una dichiarazione del ministero ha aggiunto che altre 102.561 persone sono rimaste ferite negli attacchi in corso.
“L’occupazione israeliana ha compiuto sei massacri contro famiglie nelle ultime 48 ore, provocando la morte di 78 persone e il ferimento di 214”, ha affermato il ministero.
“Molte persone sono ancora intrappolate sotto le macerie e sulle strade, e i soccorritori non riescono a raggiungerle”, ha aggiunto.
Ignorando le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che chiedevano un cessate il fuoco immediato, l’esercito israeliano ha continuato la sua offensiva mortale contro la Striscia di Gaza dal 7 ottobre dello scorso anno.
Questi attacchi hanno provocato lo sfollamento di quasi tutta la popolazione del territorio, mentre un blocco permanente ha provocato gravi carenze di cibo, acqua potabile e medicinali.
Gli sforzi di mediazione di Stati Uniti, Egitto e Qatar per raggiungere un cessate il fuoco a Gaza e un accordo di scambio di prigionieri tra Israele e Hamas non hanno avuto successo, a causa del rifiuto del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu di porre fine alla guerra.
A causa delle sue azioni nella Striscia di Gaza, Israele è perseguito per “il crimine di genocidio” davanti alla Corte Internazionale di Giustizia (ICJ).
*Tradotto dall’inglese da Mourad Belhaj
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