Ducati ha un V2 completamente nuovo: 890 cm3 e fino a 120 CV.

Ducati ha un V2 completamente nuovo: 890 cm3 e fino a 120 CV.
Ducati ha un V2 completamente nuovo: 890 cm3 e fino a 120 CV.
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Questo motore è il V2 più leggero che Ducati abbia mai progettato. 9,4 kg in meno del Superquadro 955 della Panigale/Streetfighter V2, 5,9 kg in meno del Testastretta Evoluzione che è destinato a sostituire, 5,8 kg più leggero dello Scrambler Desmodue. Inoltre, questo V2 dispone di un nuovo sistema chiamato IVT (Intake Variable Timing) per modificare la fasatura degli alberi a camme di aspirazione. Su un intervallo di 52° di rotazione, l’ECU può impostare la migliore sovrapposizione in base alla velocità di rotazione del motore e all’apertura dell’acceleratore. Oltre il 70% della coppia sarà disponibile a partire da 3.000 giri, mentre tra 3.500 e 11.000 sarà sempre disponibile l’80%.

D’altro canto, il costruttore italiano ha dovuto cedere alla sua eterna distribuzione desmodromica che chiudeva le valvole invece delle molle. Come sulla V4 Granturismo, non c’è più questa eredità Ducati, ci si affida al funzionamento che tutti gli altri marchi hanno adottato da tempo. La distribuzione con le valvole di aspirazione è assicurata da catene, i tastatori a contatto con le camme e le valvole hanno un trattamento superficiale DLC (Diamond-Like Carbon).

Morocco

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