Giornata Mondiale della Posta: conferenza e mostra a Rabat sulla storia e la creazione filatelica

Giornata Mondiale della Posta: conferenza e mostra a Rabat sulla storia e la creazione filatelica
Giornata Mondiale della Posta: conferenza e mostra a Rabat sulla storia e la creazione filatelica
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Mercoledì 9 ottobre 2024 alle 22:14

Rabat – Mercoledì, in occasione della Giornata Mondiale delle Poste, sono state organizzate una conferenza e una mostra presso il Centro Culturale Iklyle della Fondazione Mohammed VI per la promozione delle opere sociali di Educazione-Formazione a Rabat, in collaborazione con la Fondazione Barid Al- Gruppo maghribino.

Intervenendo in questa occasione, il Direttore dei Servizi Pubblici, della Regolazione e delle Relazioni Istituzionali di Barid Al-Maghrib, Ikram Taibi, ha sottolineato l’importanza di questa celebrazione, istituita durante il Congresso Postale Universale di Tokyo nel 1969 per celebrare la data anniversario della fondazione di l’Unione Postale Universale (UPU) nel 1874.

Collocato sotto il tema “Identità del francobollo e innovazione continua”, il convegno, organizzato con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sul ruolo della posta nella vita quotidiana e sul suo contributo allo sviluppo socio-economico, ha permesso ai presenti di avere una panoramica della situazione la storia e il valore del francobollo in Marocco e il processo di innovazione filatelica.

Così, la signora Taibi ha spiegato che la prima struttura che assicura il trasporto della posta in Marocco è stata creata nel 1892 da Dahir del sultano Moulay Hassan First che ha organizzato il funzionamento dell’amministrazione postale attraverso 13 collegamenti, affermando che due francobolli assegnati in ciascuna città recanti 6 i colori consentivano l’annullamento degli invii postali, uno di forma rotonda utilizzato sui sacchetti mentre l’altro di forma ottagonale per sigillare le lettere.

Sottolineò anche il ruolo svolto dai Rekka, trasportatori a piedi, che trasportavano la posta, percorrendo fino a 90 km, prima di essere sostituiti successivamente dai cavalieri per migliorare il servizio postale consegnando la posta quotidianamente.

“Il francobollo marocchino è stato creato il 22 maggio 1912”, ha ricordato.

“Come la bandiera nazionale e la moneta, il francobollo è un attributo di conferma della sovranità”, ha chiarito, aggiungendo che svolge il ruolo di ambasciatore nel mondo e resta il testimone della politica perseguita da ciascun paese.

Evocando altre tappe importanti relative all’evoluzione delle poste marocchine, la signora Taibi ha sottolineato l’importanza data all’innovazione nell’approccio di Barid Al-Maghrib, con l’integrazione di nuovi prodotti basati su nuove tecnologie e lo sviluppo di una piattaforma digitale.

In questo senso, ha sottolineato le innovazioni di Barid Al-Maghrib, tra cui il timbro lenticolare, il timbro seme, il timbro verde, i timbri profumati e sonori che riproducono i suoni dell’inno nazionale e della Tbourida, facendo del Marocco un paese leader in questo campo.

Barid Al-Maghrib è stato autore di numerose altre innovazioni originali tra cui l’applicazione della sabbia del Sahara marocchino mediante un processo di termografia e l’uso della realtà aumentata per alcuni francobolli, nonché una creazione filatelica che combina un mix di materiali e carta grafica, con tecniche di produzione avanzate, ha continuato.

Parallelamente a questo convegno si è svolta una mostra di opere artistiche sul tema “identità nel francobollo”, con l’obiettivo di rappresentare le diverse realizzazioni dei membri dei laboratori artistici del Centro Iklyle, combinando fotografia, arti plastiche e arte del design.

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