In Italia continuano le inondazioni in Emilia-Romagna, regione che continua a subire le conseguenze della tempesta Boris.
Per la terza volta in appena un anno e mezzo i dintorni della città di Bologna sono sommersi dall’acqua.
Due persone risultano disperse.
In Ungheria, invece, non accadeva nulla di simile da undici anni.
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Tempesta Boris: l’Europa centrale sommersa
Un’auto con solo il tetto visibile, annegata nel fango. Campi sommersi, e strade invase dai tronchi degli alberi. Questa è la scena che si è presentata agli occhi degli abitanti di Traversara, e che potete vedere nel video in cima a questo articolo. Il fiume che attraversa questo borgo nel cuore dell’Emilia-Romagna è esondato, in seguito alle piogge torrenziali che si sono abbattute su tutta la regione, durante il passaggio della tempesta Boris.
Tutto è successo in dieci minuti, è arrivata un’onda e si è portato via tutto
Un abitante di Traversara
“Tutto è successo in dieci minuti, è arrivata un’onda e si è portato via tutto, ho una casa a un piano, quindi ho perso tutto”dice un residente. Molte persone, che si erano rifugiate ai piani alti o sui tetti delle loro case, hanno dovuto essere evacuate in elicottero,
Ripetizione delle inondazioni del 2023
Una parte della popolazione è ancora ospitata nei centri di accoglienza. Per molti residenti, e per i servizi di emergenza mobilitati, la situazione è terribilmente simile a quella vissuta nel maggio 2023, quando questa regione del nord-est Italia aveva già subito alluvioni. Vittima delle piogge, ma anche della sua posizione geografica, in una vasta pianura attraversata da numerosi corsi d’acqua.
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In Ungheria, invece, non accade nulla di paragonabile da undici anni. Le acque del Danubio hanno allagato villaggi, i cui abitanti ora possono viaggiare solo in barca. Alcuni bambini devono andare a scuola in barca. Il picco non è ancora stato raggiunto e le autorità si stanno mobilitando per rinforzare le dighe.
