Risposta dello Stato ai predicatori d'odio

Risposta dello Stato ai predicatori d'odio
Risposta
      dello
      Stato
      ai
      predicatori
      d'odio
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DECRITTURA – Nuovo episodio di una complessa lotta contro il separatismo islamista, la vicenda della moschea Marseille Bleuets giunge in un momento in cui negli ultimi anni diversi luoghi di culto sono stati chiusi.

Il caso della moschea Marseille Bleuets, minacciata di chiusura da parte dello Stato se il suo controverso imam non verrà estromesso, è solo uno degli ultimi episodi della lotta decennale tra servizi statali e movimenti islamici radicali. Una lotta silenziosa e complessa in cui, allo stato attuale della legge, gravi minacce all'ordine pubblico da una parte e alle libertà fondamentali dall'altra vengono soppesate a livello prefettizio e dinanzi ai tribunali amministrativi. L'obiettivo delle autorità è ottenere la chiusura delle strutture e/o l'esclusione degli individui presi di mira (imam, presidenti di moschee, dirigenti di associazioni e aziende, ecc.).

Negli ultimi anni, in particolare sotto l'autorità di Gérald Darmanin, arrivato al Ministero dell'Interno nel luglio 2020 – poco prima del discorso di Emmanuel Macron a Les Mureaux e dell'ondata di attentati dell'autunno – lo Stato ha notevolmente intensificato i suoi sforzi in questo ambito.

Risultati significativi

Nel complesso, i risultati…

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