Pubblicato il 27 marzo 2024 alle 20:01 / Modificato il 27 marzo 2024 alle 20:47
Mercoledì il Ministero dell’Energia ucraino ha fatto “tutto il possibile per ripristinare l’elettricità” in tutta l’Ucraina. La situazione è “molto difficile”, ammette la vice ministra ucraina dell’Energia, Svitlana Grynchuk, al Tempo. “I russi hanno cercato di distruggere la produzione termica, hanno preso di mira le nostre centrali elettriche e i nostri trasformatori”.
L’attacco più grave è avvenuto venerdì. Più di 90 missili da crociera e balistici, nonché 60 droni kamikaze, sono caduti sull’Ucraina, provocando danni considerevoli. Interessata, la centrale idroelettrica di Zaporizhia, la più grande del Paese, è ferma. In totale, gli scioperi hanno lasciato senza elettricità 1,5 milioni di residenti in otto regioni. Secondo il Ministero dell’Energia, circa 200.000 persone stanno ancora sperimentando interruzioni occasionali.
Interessato a questo articolo?
Per sfruttare al massimo i nostri contenuti, abbonati adesso a partire da CHF 9.- per il primo mese.
VERIFICA LE OFFERTE
Buoni motivi per abbonarsi a Le Temps:
- Accesso illimitato a tutti i contenuti disponibili sul sito.
- Accesso illimitato a tutti i contenuti disponibili sull’applicazione mobile
- Piano di condivisione di 5 articoli al mese
- Consultazione della versione digitale del quotidiano dalle ore 22 del giorno precedente
- Accesso agli integratori e a T, la rivista Temps, in formato e-paper
- Accesso ad una serie di vantaggi esclusivi riservati agli abbonati
Sei già abbonato?
Per accedere